L’eternità (il mio quartiere), Fabrizio Moro su Ultimo: “Rivedo me a 20 anni”

Arriverà in radio venerdì 20 aprile la canzone L'eternità (il mio quartiere), il duetto di Fabrizio Moro e Ultimo.

Fabrizio moro e Ultimo singolo

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L’eternità (il mio quartiere) è il titolo del duetto di Fabrizio Moro e Ultimo, in radio e in digital download da venerdì 20 aprile. Fabrizio Moro su Ultimo dichiara: “Rivedo me a 20 anni”. 

I due cantautore romani condividono le origini, vengono dallo stesso quartiere. L’idea del duetto è nata dopo il primo incontro tra i due artisti. Ultimo era stato invitato da Moro ad aprire il suo concerto al Palalottomatica di Roma e da lì è nata una grande stima reciproca che oggi sfocia in una collaborazione.

Nel 2018 hanno trionfato entrambi al Festival di Sanremo, Fabrizio Moro (con Ermal Meta) tra i Campioni con il brano Non mi avete fatto niente, Ultimo tra le Nuove Proposte con il singolo Il ballo delle incertezze, primo estratto dal disco di inediti Peter Pan. 

Fabrizio Moro e Ultimo si incontrano e decidono di rielaborare insieme una canzone già disponibile. Il pezzo originale si intitola L’eternità, già pubblicato nell’album L’inizio e, successivamente, in una nuova versione, nell’album Parole Rumori e Anni.

Fabrizio Moro su Ultimo dice:

“In Ultimo, rivedo me a 20 anni, le stesse radici, la stessa rabbia, la stessa voglia di emergere… Lavorando insieme, ho avuto come la sensazione di poter trovare nuovamente un equilibrio con il mio passato”.

Sul brano invece dichiara:

“In fondo ‘l’eternità per me, sei tu’: è questa l’espressione chiave di questo brano racconta Fabrizio. L’eternità è una parola lunga e larga e come questa non ne esistono tante, forse nessuna. Ognuno ne può dare la propria interpretazione a seconda di quello che sta vivendo. E’ una grandissima dichiarazione d’amore in tutto tondo con tutta la consapevolezza che ne deriva”.

Ultimo è onorato ed orgoglioso della collaborazione con Fabrizio Moro e, a proposito di L’eternità (il mio quartiere), dichiara:

“Per me poter dire di aver partecipato ad un brano di Fabrizio, cantandolo insieme è già una vittoria – dice Ultimo. Questo pezzo rappresenta la voglia di emergere e di durare per sempre. Quello che ho voluto fare nel testo, è descrivere l’eternità in ‘fotografie’. Tutte quelle piccole cose che poi vanno a formare la vita”.