Blocco chiamate selvagge Vodafone dal Garante Privacy, Wind Tre e TIM pure nel mirino?

Un provvedimento importante che ben presto coinvolgerà altri operatori e aziende impegnate in qualsiasi campo?

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Finalmente il Garante della Privacy è intervenuto per il blocco delle chiamate selvagge del telemarketing Vodafone ai danni di già clienti e di potenziali tali. L’operatore rosso ci sarebbe andato giù pesante con le telefonate promozionali relative alle offerte, il tutto senza avere le autorizzazioni necessarie per farlo. Lo stesso discorso, ben  presto, riguarderà anche Wind Tre e TIM, ossia i principali vettori concorrenti ma anche quelli virtuali?

Esaminiamo per prima la decisione del Garante della Privacy che ha intimato proprio a Vodafone lo stop del telemarketing eccessivo, dopo aver monitorato negli ultimi 18 mesi un’attività molto intensa, 2 milioni di telefonate promozionali e circa 22 milioni di messaggi inviati per promuovere nuove offerte e servizi, nella maggioranza dei casi, senza avere a disposizione le autorizzazioni per farlo e ancora peggio, anche nei casi in cui il consumatore aveva espresso chiaramente il desiderio di non essere più contattato.

Il veto del Garante della Privacy dovrebbe avere effetto immediato e dunque il flusso di comunicazioni pubblicitarie da parte di Vodafone dovrebbe arrestarsi almenopoer tutti coloro che non hanno esplicitamente fornito le autorizzazioni necessarie. Tuttavia, per quanto il solo vettore rosso ad oggi sia stato interessato da questo provvedimento, soprattutto da parte dei consumatori italiani iniziano ad comparire richieste di verifica che riguardano un po’ tutti i vettori mobili, in primis Wind Tre e TIM.

Segnaliamo la dichiarazione di Massimiliano Dona in merito alla vicenda. Il presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, nel commentare positivamente la decisione del Garante, ha chiesto che i controlli si estendano a tutte le altre società che operano nel campo della telefonia mobile (Wind Tre e TIM in prima battuta ma anche vettori virtuali) fino ad arrivare a qualsiasi altro tipo di azienda che operi telemarketing selvaggio.  In riferimento in particolare è alle compagnie elettriche e del gas che in occasione della della notizia della fine del mercato si maggior tutela stanno mettendo in campo campagne di contatto serrate. Staremo a vedere come proprio il Garante recepirà la richiesta.