Buone notizie sulle rimodulazioni Vodafone oggi 1 aprile: recedere ora è più semplice

Importanti ed apprezzabili le novità che giungono in queste ore dalla compagnia telefonica. Vediamo come muoverci al meglio

Rimodulazioni Vodafone

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Ci sono ottime notizie per tutti coloro che stanno valutando le rimodulazioni Vodafone. Dopo aver fatto il punto della situazione di fine marzo, con l’operatore che al momento risulta essere l’unico intenzionato a non aumentare buona parte delle proprie offerte dell’8,6% per ciascun rinnovo (generando anche il risparmio di una quota su base annuale), oggi 1 aprile c’è un altro aspetto molto interessante da prendere in considerazione e che a mio avviso tornerà molto utile soprattutto agli utenti meno avanzati.

Nell’ottica di possibili rimodulazioni Vodafone future, ma anche tenendo a mente quelle che entreranno in vigore tra giugno e luglio 2018 per quanto concerne soprattutto le SIM dati, ora sarà più semplice recedere. Oltre ad inviare la solita raccomandata A/R al Servizio Clienti Vodafone c/o Casella Postale 190 – 10015 IVREA, o in alternativa sfruttando la Casella Postale 109 – 14100 Asti, o ancora scegliendo la posta elettronica certificata (PEC), inviando uno specifico messaggio email all’indirizzo vodafoneomnitel@pocert.vodafone.it, ora tutti avranno a disposizione un’alternativa ulteriore.

Secondo quanto annunciato dalla compagnia telefonica nel corso delle ultime ore, infatti, sarà possibile recarsi presso uno store autorizzato e far valere il proprio diritto di recesso, ovviamente seguendo le informazioni fornite via SMS sulla tempistica entro la quale ci si può muovere senza pagare penali. Vi ricordo, ad esempio, che le rimodulazioni Vodafone riguardanti le SIM dati e pronte ad essere operative a partire dalla prossima stagione estiva potrebbero prevedere aumenti anche di 2 euro. Spesso e volentieri per schede utilizzate pochissimo.

Insomma, sarà necessario prestare grande attenzione alle rimodulazioni Vodafone e monitorare frequentemente eventuali SMS che andranno ad informarci di possibili aumenti. Di sicuro la possibilità di recedere anche all’interno dei punti vendita rappresenta una strada molto più semplice per tanti utenti, anche in vista di possibili aumenti futuri in arrivo sul mercato mobile e di rete fissa. Non trovate?