Lo strano caso dell’Asus ZenFone 4: arriva l’aggiornamento 99, che fine ha fatto Oreo?

Spuntano alcune informazioni interessanti sullo smartphone giunto in Italia nel 2017. Ecco alcuni dettagli

Asus ZenFone 4

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Si sta creando un vero e proprio caso attorno al cosiddetto Asus ZenFone 4. Qualche settimana fa abbiamo avuto modo di toccare con mano le prime segnalazioni sul fronte dell’aggiornamento del sistema operativo Android Oreo per alcuni membri di questa famiglia, come riportato su OptiMagazine, ma per il modello “base” di questa famiglia ancora non si sono avute notizie in merito. Nonostante si tratti del device che a conti fatti ha totalizzato più vendite.

L’anomalia consiste nel fatto che il suo predecessore, l’Asus ZenFone 3, ha ormai fatto questo step da un mese a questa parte, creando non poche lamentele soprattutto sui social tra coloro che hanno deciso di puntare sul device commercializzato nel 2017 e dall’ottima scheda tecnica. Dulcis in fundo, oggi 29 marzo è arrivato per lo stesso Asus ZenFone 4 un nuovo aggiornamento, con sigla numerica “99“. Inutile dire che inizialmente si pensava potesse essere proprio Android Oreo, ma ad uno sguardo più attento su Zentalk è emersa una verità diversa.

Si tratta in sostanza di una semplice patch, apprezzabile da un lato perché risolve alcuni problemi che in qualche modo avevano limitato l’esperienza di utilizzo dell’Asus ZenFone 4, ma dall’altro ancora ottimizzata su Android Nougat. Dopo aver installato l’aggiornamento 99, ad esempio, dovreste veder risolti i problemi di connessione WiFi segnalati nell’ultimo periodo, senza dimenticare la più recente patch per la sicurezza giunta da Google ed un fix riguardante nello specifico la fotocamera dello smartphone.

Dunque, nessuna rivoluzione riguardante l’Asus ZenFone 4 e ancora tempi indefiniti per quanto concerne il rilascio dell’aggiornamento Android Oreo. Sotto questo punto di vista, ad oggi risulta impossibile strappare informazioni dettagliate al produttore. A voi come sta andando lo smartphone negli ultimi tempi? Diteci la vostra, anche dopo aver provato il pacchetto software portato all’attenzione di tutti oggi 29 marzo.