Col brano La leggenda di Cristalda e Pizzomunno, anche la seconda esibizione di Max Gazzè al Festival di Sanremo 2018 nella terza serata dell’8 febbraio ha confermato l’ottima accoglienza riscossa presso il pubblico di questa ballata romantica dall’atmosfera onirica e favolistica.
TESTO DE LA LEGGENDA DI CRISTALDA E PIZZOMUNNO
Scritto dal fratello di Max Gazzé, Francesco, La leggenda di Cristalda e Pizzomunno è forse uno dei brani meno immediati di quest’edizione del Festival: pur essendo infatti una canzone d’amore, il testo è tutt’altro che banale, visto che si avvale del racconto della nota leggenda del folklore pugliese come metafora di amore contrastato che supera ogni ostacolo diventando eterno.
Oltre ad essere uno dei brani più originali di questa 68a edizione del Festival, La leggenda di Cristalda e Pizzomunno è anche tra quelli che più valorizzano l’elemento dell’Orchestra dell’Ariston: “Sono contento di portare in gara un brano che sfrutta al massimo l’orchestra di Sanremo” ha dichiarato Max Gazzè alla vigilia del suo ritorno a Sanremo. Per il cantautore romano si tratta della quinta partecipazione in gara tra i Big dopo quelle con Una musica può fare (1999), Il timido ubriaco (2000), Il solito sesso (2008) e Sotto casa (2013).
Nella serata del venerdì dedicata ai duetti, in cui ciascun artista presenterà una versione inedita del suo brano, eventualmente anche con arrangiamento diverso, insieme alla pianista Rita Marcotulli e al batterista Roberto Gatto, che hanno già collaborato con Gazzè in questi anni: si ricostituisce così all’Ariston il trio dell’Over Tour, progetto con cui i tre artisti hanno sperimentato concerti fatti di contaminazione tra pop e sonorità jazz.
A ridosso della seconda esibizione al Festival, Max Gazzè ha annunciato anche le date del suo nuovo Alchemaya Tour.
