Lucifer 3×14 ci ricorda perché continuiamo a guardare questa serie. I legami famigliari tornano al centro della trama quando l’omicidio di un ladro di diamanti indica il fratello di Ella come principale sospettato. Il medico si sente fin troppo coinvolto e pronto a dimostrare la sua innocenza. Il rapporto tra la Lopez e il fratello Jay è diametralmente opposto a quello che intercorre tra Lucifer e Amenadiel: mentre i primi sono vicini e supportivi, tra l’altro duo non scorre buon sangue.
Amenadiel ha sempre sofferto di un principio di inferiorità nei confronti del Diavolo, almeno fino a quando non ha scoperto di essere il preferito dall’amato/odiato Padre. Fuori dal coro rimane Chloe che, al contrario, è figlia unica e non ha idea di cosa voglia dire avere un fratello e per questo ha sempre desiderato averne uno. Per Marcus/Caino altra storia, dato che, secondo quanto scritto nella Bibbia, avrebbe ucciso suo fratello Abele. L’introduzione del tenente Pierce ha certamente aggiunto del complicato dramma tra i due fratelli infernali. Nel precedente episodio, Lucifer ha stretto un patto con Marcus: gli garantirà la morte così da riuscire a ingannare suo Padre. L’unico a potergli dare ciò che vuole sembra essere Amenadiel; lui gli ha imposto il marchio dell’immortalità, e spetta a lui togliergli vita.
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L’episodio My Brother’s Keeper viaggia su due fronti, come di solito accade nelle serie: la trama orizzontale indaga sul caso della settimana, mentre quella verticale esplora le relazioni che intercorrono tra i personaggi, sperimentando i possibili rapporti tra i personaggi. La coppia inedita formata da Ella e Maze funziona perché capace di dar freschezza. La Lopez è intelligente, ingenua e trasparente, il demone donna è invece impulsiva e seducente. Le due non potrebbero mai andare d’accordo, ma Maze è cambiata, è diventata più affine con gli umani e una persona come Ella non potrebbe nuocere a nessuno. Il medico nutre una naturale fiducia nel fratello ed è convinta fino all’ultimo che sia innocente. Tranne Lucifer, che non si lascia abbindolare: il Diavolo è pur sempre il Diavolo, e nelle sue vesti da manipolatore sa che Jay ha mentito ad Ella, perciò merita di essere punito.
Una piccola parentesi viene data a Linda. In questa stagione, la donna sta attraversando una profonda crisi. Rimasta scossa dalle azioni dell’ex evil queen Charlotte Richards, la terapeuta sta cercando di superare il trauma dell’esser stata a un passo dalla morte, mentre l’avvocato è sul cammino della redenzione. Le loro strade si incontrano nel momento in cui Charlotte si decide a parlare con una terapeuta che possa aiutarla nel suo personale percorso.
Lucifer 3×14 rappresenta un punto di svolta nei legami fraterni tra il Diavolo e Amenadiel. Se fino ad adesso, quest’ultimo pensava di comportarsi da perfetto fratello maggiore, Caino mette tutto in discussione. Stiamo parlando di un personaggio biblicamente complesso, audace e crudele, che ha ucciso Abele per invidia, domandando a Dio: “Sono forse il custode di mio fratello?”. La storia potrebbe ripetersi. Quando Lucifer dichiara ad Amenadiel di non aver bisogno della sua protezione, lui lo mette in guardia: la sua alleanza con Pierce non finirà nel migliore dei modi. E forse non ha tutti i torti.
https://www.youtube.com/watch?v=qu083YjzZfk
La serie tornerà tra tre settimane su Fox con l’episodio 3×15.
