Video di Justin Timberlake al Super Bowl 2018, dal medley di successi all’omaggio a Prince: scaletta dell’HalfTime Show

Il video di Justin Timberlake al Super Bowl 2018, il suo HalfTime Show con omaggio a Prince

Justin Timberlake al Super Bowl 2018

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Senza troppi effetti speciali ma con uno show altamente coreografico, Justin Timberlake al Super Bowl 2018 ha retto la scena con la sua band e un nutrito corpo di ballo tra il primo e il secondo tempo della finale della NFL allo stadio di Minneapolis.

Alla fine non c’è stata alcuna reunion degli NSYNC, né un’apparizione di Janet Jackson per rimediare alla scandalosa prima performance del cantante nel 2004: Justin Timberlake è stato protagonista assoluto del suo spettacolo di 13 minuti di Timberlake durante l’intervallo del Super Bowl 2018, ma c’è stato l’atteso tributo a Prince, nativo proprio di Minneapolis.

Justin Timberlake ha dominato il palcoscenico del mega evento sportivo proponendo alcuni dei suoi più grandi successi da solista, oltre alla canzone Filthy, primo singolo estratto dall’album Man of the Woods, scelta per aprire il set.

Con un’introduzione pre-registrata che lo ha visto protagonista di una serata in discoteca all’interno dell’edificio dello stadio, Timberlake è poi entrato sul campo accolto dal boato del pubblico: con un completo mimetico, una bandana arancione intorno al collo e una camicia in stile country western, Timberlake ha intonato il suo grande successo del 2002, Rock Your Body, seguito da un medley di altri successi degli anni 2000 come Cry Me a River, SexyBack e My Love, che la popstar ha proposto cantando e ballando. Timberlake ha poi eseguito il suo singolo Suit & Tie dall’album 20/20 Experience e ha raggiunto un pianoforte per cantare Until the End of Time. Mentre suonava il piano, Timberlake rendeva omaggio a Prince intonando I Would Die 4 U accompagnato da una grande proiezione del compianto cantante di Purple Rain con la sua immagine su una grande tela (e non un ologramma, scelta controversa di cui si era parlato alla vigilia), il tutto mentre la città di Minneapolis si accendeva di riflessi violacei, il cantante suonava.

Timberlake ha chiuso l’Halftime Show con Mirrors e la colonna sonora Trolls, la hit Can not Stop the Feeling, unendosi al pubblico in un “Super Bowl selfie”.

Ecco lo show di Justin Timberlake al Super Bowl 2018 e la scaletta completa dello show, di fatto un mini-concerto che ha confermato le grandi qualità di performer dell’ex teen-idol:

Filthy

Rock Your Body

SexyBack

My Love

Cry Me a River

Suit & Tie

Until the End of Time

I Would Die 4 U

Mirrors

Can’t Stop This Feeling