Sting e Shaggy ai Grammy 2018 con una nuova resa di Englishman in New York (video)

Sting e Shaggy ai Grammy 2018 portano Englishman in New York. Un brano dell’ex Police che torna quindi alla ribalta in una versione rinnovata, nella quale mancano tutti gli elementi originali della prima resa, ma che in questo caso porta tutto il calore della Giamaica con il quale hanno voluto caratterizzare tutto il loro nuovo album in uscita nelle prossime settimane.

Per l’occasione speciale, Sting e Shaggy hanno portato una versione minimamente rimaneggiata del pezzo con il quale hanno raggiunto il palco dei Grammy 2018, con un I’m a Giamaican in New York per la leg affidata a Shaggy. I due saranno anche in Italia, sul palco del Festival di Sanremo 2018 con la conduzione di Claudio Baglioni. La nuova coppia è stata la prima essere annunciata tra i super ospiti della prossima kermesse.

Si tratta quindi di una novità rispetto al brano con il quale hanno debuttato lo scorso 6 gennaio e che hanno trasformato in un singolo, Don’t make me wait, che hanno presentato nel corso di un concerto di beneficienza tenuto da Shaggy.

La collaborazione tra Sting e Shaggy non si ferma al solo singolo con il quale hanno inaugurato il progetto del duo. Contro ogni pronostico, i due artisti hanno infatti annunciato che ad aprile racchiuderanno le loro idee in un album 44/876, che hanno deciso di rilasciare il giorno 20.

Per portarsi avanti coi lavori, Sting ha anche già risposto alle domande di chi ha espresso le sue perplessità sulla collaborazione con Shaggy. “Per me la musica deve essere una continua sorpresa – ha spiegato l’ex Police – questa collaborazione vi sorprende? Semplice: è perché siamo sorprendenti”.

Il disco è prodotto dalla Sting International, il dj che si occupa dei brani di Shaggy e completamente slegato dalla figura del bassista dei Police, con la collaborazione di Robbie Shakespeare di Sly and Robbie, Aidonia, DJ Agent Sasco e il chitarrista di Sting, Dominic Miller.