Ci sono importanti novità sul fronte Samsung Pay qui in Italia oggi 26 gennaio, perché l’aggiornamento di gennaio segnalato in queste ore dagli utenti in possesso di un Samsung Galaxy S7 no brand (abbiamo dedicato un articolo specifico alla notizia) affermano che la patch porti con sé proprio l’app attesa da diversi mesi nel nostro Paese. Si tratta a conti fatti dell’alternativa proposta dal produttore coreano a Apple Pay, anche se occorrono alcune importanti precisazioni sullo stato del servizio attualmente, senza dimentica di cosa si tratti e come funziona.
Partiamo dal primo punto, perché se da un lato posso confermarvi l’arrivo dell’app dedicata a Samsung Pay sugli S7, allo stesso tempo bisogna chiarire subito che al momento non risulta funzionante. Siamo infatti in una fase embrionale del progetto che consentirà al servizio di sbarcare qui in Italia, in attesa ad esempio di accordi con le varie banche come avvenuto con Apple nei mesi precedenti. Insomma, il produttore asiatico sta gettando le basi, ma ad oggi il vostro account non si può ancora configurare.
Cos’è in realtà Samsung Pay? Si tratta di un sistema di pagamento freschissimo, con cui potrete effettuare acquisti online nel giro di pochi secondi, ma anche transazioni in store fisici. Ovviamente, come accennato in precedenza, sarà indispensabile in questo contesto l’adesione della vostra banca al servizio. Inutile dire che la tecnologia in questione abbia tutte le carte in regola per fare la differenza nei prossimi anni.
Passando all’ultimo quesito, come funziona Samsung Pay? In Asia puntano a fare la differenza rispetto a Apple Pay consentendo pagamenti online e in app. Tutto nasce dalla tecnologia di LoopPay, acquisita da Samsung diversi mesi fa e tra le migliori realtà in ambito di mobile payment via MST. Si tratta del protocollo che consente il funzionamento delle tradizionali bande magnetiche, sfruttando la tecnologia NFC. Restate sintonizzati per gli aggiornamenti imminenti su Samsung Pay.