La giovane Fotinì Peluso in Romanzo Famigliare è Micol Pagnotta (foto e video): “Una serie dal grande calore umano”

Tra i protagonisti della serie, Fotinì Peluso in Romanzo Famigliare è la vera rivelazione del cast: l'attrice presenta così il personaggio di Micol Pagnotta

Fotinì Peluso in Romanzo Famigliare

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Incredibilmente espressiva, naturalmente portata per la recitazione, nonostante la giovane età si farà notare più di tutti gli altri: Fotinì Peluso in Romanzo Famigliare interpreta Micol Pagnotta, adolescente con un rapporto simbiotico con la madre che scopre di essere incinta a 16 anni.

CAST E PERSONAGGI DI ROMANZO FAMIGLIARE, LA SERIE DI RAI1 CON VITTORIA PUCCINI E GUIDO CAPRINO

Figlia di un Tenente della Marina Militare, costretta per questo a trasferirsi a Livorno, Micol dovrà affrontare una gravidanza indesiderata a cui non può porre fine perché scopre troppo tardi di essere incinta del suo ex maestro di clarinetto, cui decide di nascondere la verità dopo essere stata lasciata.

Una storia che sembra ripetere quella di sua madre, Emma Liegi, figlia di un ricco imprenditore del settore navale scappata a 16 anni perché incinta. Ma a differenza di sua madre, di cui sembra molto più matura e razionale, Micol non scappa né vuole sposarsi, ma si assumerà le sue responsabilità. Trasferitasi suo malgrado a Livorno dopo la promozione di suo padre in Accademia, finirà al centro del tumultuoso rapporto tra sua madre e suo nonno, che non ha mai conosciuto prima.

Fotinì Peluso in Romanzo Famigliare

Fotinì Peluso, dall’esotico nome di origini greche, è la vera sorpresa di questa fiction dal cast corale. Già vista in Non Uccidere, qui al suo primo ruolo da protagonista in televisione al fianco di Vittoria Puccini, Guido Caprino, Giancarlo Giannini, l’attrice ha parlato della serie e del suo personaggio in conferenza stampa definendo quello della Archibugi un racconto dal grande “calore umano”.

Quello che succede nella serie sembra quasi una coazione a ripetere: Emma rivive un’emozione unica, è legata moltissimo a questa figlia, che non riesce a mentirle, ha una trasparenza incredibile. In Emma si nota un rifiuto all’evidenza che la figlia faccia i suoi stessi errori, come se cadesse dalle nuvole.

Tra gli indubbi punti di forza di questa serie ci sono i dialoghi brillanti e una sceneggiatura dal linguaggio verosimile e contemporaneo, come sottolineato in conferenza stampa anche dalla Peluso.

Questa serie e il lavoro che abbiamo fatto fa uscire tantissimo calore umano: è fresca, è espressa con un linguaggio che usiamo tutti i giorni e tira fuori emozioni non scontate, cose che mostriamo al pubblico spogliandoci di tutto quello che abbiamo addosso. Questo lavoro fa venire voglia di venire il seguito, di vivere la vita, di avere delle esperienze, di provare delle emozioni, di provare del calore.