Cambia la considerazione dello streaming nella classifica FIMI degli album e dei singoli più venduti della settimana in Italia. Dopo il provvedimento che ha consentito di inserire nel conteggio anche gli stream effettuati su piattaforme apposite, tra le quali Spotify, si correi ai ripari e la FIMI annuncia le nuove regole, valide dal 1° gennaio del 2018.
Tra pochi giorni, quindi, gli ascolti effettuati dagli utenti su Spotify influiranno in modo diverso sulla classifica degli album e dei singoli più venduti della settimana. Il “vendere”, in effetti, indica la disponibilità degli utenti a sostenere una spesa economica e, pertanto, gli unici ascolti in streaming considerati validi ai fini della classifica saranno quelli effettuati da account premium.
Solo gli ascolti degli abbonati a Spotify influiranno sulla classifica FIMI relativa alle vendite della settimana, esclusi – invece – gli ascolti da account free, che richiedono la sola registrazione senza provvedere ad alcun pagamento.
Il conversion rate tra download e streaming resterà per ora immutato, ma FIMI assicura che verrà costantemente monitorato ai fini della valutazione di una eventuale modifica.
A proposito dei tassi di conversione attuali, FIMI comunica:
Attualmente corrisponde, nel caso dei singoli, ad 1 download per 130 ascolti in streaming, mentre nel caso degli album, si mantiene quella conversione ed il numero totale degli ascolti relativi ad un titolo album (con cap del 70% sul singolo più ascoltato) viene diviso per 1.300.
L’obiettivo di FIMI è quello di attribuire un reale valore ai consumi fisici e digitali, pur riconoscendo il grande numero di ascolti free, una modalità di fruizione della musica che negli ultimi anni è cresciuta in modo esponenziale.
Il dato condiviso da FIMI è pari al 44%, tale è in Italia il segmento dello streaming nel mercato. In tale contesto si intende valorizzare maggiormente il consumo effettivo affinché le classifiche Top Of The Music realizzate settimanalmente possano essere il più possibile veritiere ed effettive, unendo con parsimonia lo streaming all’acquisto vero e proprio.
La nota FIMI è disponibile in questa pagina.