Domenico Diele libero: cade l’obbligo di dimora per l’attore di 1993, indignata la famiglia della vittima

L'attore di 1993 Domenico Diele torna libero dopo soli sei mesi passati agli arresti domiciliari, la famiglia della vittima grida allo scandalo


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Domenico Diele libero. A pochi mesi di distanza da quell’incidente sulla Salerno Reggio Calabria che gli ha cambiato la vita, l’attore di 1993 torna libero causando indignazione nella famiglia della donna morta quella tragica notte.

Domenico Diele libero per decorrenza dei termini, questa è la notizia del giorno arrivata proprio ad un passo dal Natale, il primo che la famiglia di Ilaria Dilillo passerà senza la 48enne uccisa dall’attore 31enne la notte del 24 giugno scorso quando fu travolta e uccisa mentre, a bordo del suo scooter, percorreva la corsia nord dell’autostrada del Mediterraneo, nei pressi dello svincolo di Montecorvino Pugliano (Salerno).

Quello che sembrava un incidente si rivelò poi essere un vero e proprio omicidio visto che l’attore si era messo alla guida sprovvisto di patente, sospesa tempo prima proprio per un precedente legato all’assunzione di stupefacenti, e sotto effetto di droga. Dopo qualche settimana in carcere, Domenico Diele aveva ottenuto gli arresti domiciliari presso l’abitazione della nonna a Roma, e lì è rimasto fino ad oggi visto che questo Natale gli ha regalato la libertà dopo che la richiesta di dimora e presentazione alla polizia giudiziaria avanzata dal pm Elena Cosentino è stata respinta.

I fan dell’attore sono felici della notizia ma lo stesso non si può dire della famiglia della donna che ha subito commentato la notizia attraverso il proprio legale con un freddo “Senza parole”.

La notizia della libertà di Domenico Diele ci rende ancora più pensierosi soprattutto alla luce delle parole usate nell’ordinanza di convalida dell’arresto da parte del Gip Fabio Zunica che all’epoca dei fatti ha dichiarato: “Diele ha agito in spregio delle più elementari norme di prudenza, mettendosi alla guida, per tragitto significativo nonostante un provvedimento di sospensione della patente, peraltro violando in maniera palese le ulteriori previsioni del codice della strada in tema di rispetto della distanza di sicurezza e di obbligo di tenere una velocità adeguata alle condizioni della strada, e alla necessità di compiere manovre utili a evitare incidenti“.