Jason Priestley di Beverly Hills 90210 contro Harvey Weinstein: “È un bullo, l’ho preso a pugni”

Jason Priestley di Beverly Hills 90210 racconta il suo incontro "fisico" con Harvey Weinstein.


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Vent’anni fa, Jason Priestley di Beverly Hills 90210 si ritrovò faccia a faccia con Harvey Weinstein, non sapendo ancora di aver incontrato il mogul di Hollywood, il grande produttore oggi ancora al centro di numerose accuse e denunce di molestie sessuali.

Qualche giorno fa, l’ex Brandon Walsh della serie tv cult ha condiviso sui social il suo racconto, rispondendo anche alle diverse domande dei suoi fan, che gli chiedevano dettagli su un curioso messaggio scritto dalla sua amica, l’attrice Tara Strong, in cui alludeva al fatto che la carriera di Priestley potrebbe essere stata compromessa a causa del suo incontro con il Re Mida di Hollywood.

L’attore di Beverly Hills 90210, ora protagonista della serie tv Private Eyes, ha spiegato su Twitter come sono andate realmente le cose. Secondo il racconto, i fatti risalgono a più di vent’anni fa, quando Jason era sulla cresta dell’onda con la serie tv Beverly Hills 90210. Trovandosi a un party privato organizzato da Miramax, lo studio che Weinstein aveva co-fondato, Jason fu costretto a lasciare la festa su pressione del magnate. L’addetto alla sicurezza dello studio afferrò il braccio di Priestley con forza, mentre gli intimava di “uscire a discuterne.”

Successivamente, l’attore ha aggiunto alcuni dettagli alla sua esperienza all’Entertainment Tonight: “Nel 1995, quando accadde quell’episodio con Harvey Weinstein, non sapevo chi fosse quel tizio che avevo preso a pugni a quel party. Non l’ho scoperto fino all’indomani, quando ho letto il giornale. Sapevo solo che c’era questo grande bullo a questa festa che non era un tipo simpatico, e che poi mi aveva chiesto di andarmene. Questa è stata l’esperienza che ho avuto con lui.”

Jason Priestley ha condannato pesantemente il comportamento di Weinstein: “Un cattivo atteggiamento è un cattivo atteggiamento, il bullismo è il bullismo, l’aggressione è l’aggressione. Indipendentemente dalla tua classe sociale, questo tipo di comportamento non dovrebbe essere mai tollerato.”

Al momento, nessun rappresentante legale di Harvey Weinstein ha risposto alla vicenda.