Mark Salling colpevole e i fan di Glee non ci credono ancora. Quello che tutti abbiamo amato e apprezzato nei panni di Noah Puckerman alla fine ha ammesso le sue colpe e si è detto pronto ad espiare le sue colpe andando incontro a cure, risarcimenti e anche agli anni di carcere che dovrà fare per i reati commessi.
Una storia che ha dell’incredibile e che continua a lasciare l’amaro in bocca ai fan della serie tv creata da Ryan Murphy e che è andata in onda su Fox negli Usa e in Italia. Anche in quel caso Mar Salling era un “cattivo” ragazzo ma mai avremo pensato che finisse alla gogna con l’accusa di pedopornografia.
Mark Salling è tornato in tribunale proprio ieri, lunedì, più di due mesi dopo essersi dichiarato colpevole nel suo caso di pornografia infantile che coinvolge un minore in età prepuberale. Il suo avvocato ha confermato: “Mark è concentrato sull’accettazione di responsabilità e sul tentativo di espiare le sue colpe”.
Lo scorso ottobre ha patteggiato e ottenuto la possibilità di essere condannato dai quattro ai sette anni di reclusione e non solo. L’attore sarà registrato come molestatore sessuale e dovrà affrontare un periodo di trattamento, dovrà stare a 100 metri da scuole, parchi, sale giochi, piscine pubbliche e tutti i luoghi frequentati da bambini. Inoltre non dovrà avere contatti verbali o elettronici con ragazzi di età inferiore ai 18 anni e pagare 50mila dollari di risarcimento a ciascuna vittima in base ai documenti in possesso dagli investigatori.
Durante le indagini sono state trovate oltre 25.000 immagini e 600 video che ritraggono pornografia infantile su computer e chiavette USB compresi abusi su bambini di età inferiore ai 3 anni. L’ufficio del procuratore degli Stati Uniti prevede che ci vorranno almeno altri tre mesi prima che Salling venga condannato definitivamente.