La produzione di Narcos 4 continua ad andare avanti in Messico: a confermarlo è il creatore Chris Brancato, intervenuto ad un convegno in India dedicato sulla sceneggiatura e la creazione di prodotti per le piattaforme streaming.
Il trasferimento dei set di Narcos 4 era stato ipotizzato perfino dal protagonista Pedro Pascal come misura di sicurezza in seguito al truce assassinio di un location manager a Hidalgo lo scorso settembre, ritrovato crivellato di proiettili all’interno della sua auto: secondo il produttore, si è trattata di una sfortunata coincidenza determinata dall’alto tasso di criminalità locale e non di un’azione di minaccia nei confronti della produzione.
A suo dire, infatti, quel viaggio di Carlos Muñoz finito in tragedia non avesse alcun legame con la serie: “Si era recato in un’area nota per il crimine, ma non penso che non avesse niente a che fare con la ricerca di location per Narcos“. Quindi la produzione resta dove originariamente previsto: ” Continuiamo a girare a Città del Messico” ha assicurato Brancato.
Netflix non ha ancora annunciato quale sarà il tema di Narcos 4 dopo la storia di Pablo Escobar e quella del cartello di Cali, ma le prime ipotesi sembrano convergere sul leader del traffico di droga messicano Amado Carrillo Fuentes, capo del cartello dei Juarez, che peraltro aveva rapporti d’affari con i cartelli colombiani ed è già apparso in un episodio della terza stagione della serie. La storia di quello che era conosciuto come il “Signore dei cieli” e che si sottopose ad un intervento di chirurgia plastica per sfuggire alla cattura nel 1997, potrebbe dunque iscriversi facilmente nel solco tracciato dalle prime tre stagioni.
Negli ultimi anni Narcos è stato uno degli spettacoli di maggior successo tra le produzioni Netflix, contribuendo in modo significativo alla crescita della piattaforma. Per questo il suo creatore è stato chiamato ad intervenire in India per la masterclass di Siddharth Roy Kapur sulla creazione di contenuti per una nuova piattaforma digitale. Per l’occasione, Brancato ha parlato in esclusiva con deccanchronicle.com spiegando che il riscontro di Narcos è stato per lui una sorpresa enorme.
Se mi avessi detto durante la prima stagione di Narcos che sarei stato in India due anni dopo e avrei parlato con persone che avevano visto Narcos, avrei pensato che tu fossi pazzo. È stato uno spettacolo molto difficile da fare. È stato incredibile e divertente. Netflix è stato molto disponibile a permetterci di girare in Colombia, ci fornisce certe libertà, non solo creativamente. La Colombia è un paese incredibile, è un paese sicuro. E ho avuto l’opportunità di lavorare con attori in tutta l’America Latina, qualcosa che non avrei avuto l’opportunità se non ci fosse stato lo show in Colombia.