Marilyn Manson a Music porta le sue contraddizioni nell’intervista esclusiva di Paolo Bonolis. La sua partecipazione al programma ha suscitato più di qualche polemica, con qualcuno che ha addirittura invitato a non guardare il programma.
L’intervista parte immediatamente con la scelta del trucco: una maschera o uno specchio? La risposta è chiara e lapidaria: “Quando ero brian non mi piacevo, adesso non sono qualcuno che non sono. Sono diverso”.
Il suo ultimo disco, Heaven Upside Down, sarebbe dovuto uscire il giorno di San Valentino, da lui definito un giorno tragico: “Non ne sono certo, forse quando ero molto piccolo vedevo che c’erano molti bambini con i biglietti di San Valentino. Frequentavo una scuola cristiana. Non so perché abbia sviluppato questo sentimento. Il mio giorno preferito è comunque il 15, perché è il mio numero fortunato. Per quanto riguarda l’Italia, io non la vedo come la vedete voi. Roma non è solo religione, è anche arte. Adoro Fellini, ad esempio, penso che sia un grande regista e un grande autore”.
E sul titolo, che doveva somigliare a qualcosa come Satana, ha dichiarato: “Sono stato impulsivo come un bambino. Quando stavo per pubblicare il disco, mio padre si è ammalato ed è morto. La sua scomparsa mi ha permesso di scrivere Heaven Upside Down. Questo descrive l’album nella sua interezza. È importante perché guardi il cielo e le costellazioni, ma anche il buio”.
Sul suo essere un personaggio disturbante, ha invece aggiunto: “Sono una persona e un personaggio, la differenza è quando sono sul palco. nella vita normale mi raffronto alle persone che conosco. Preferisco un andamento su e giù, non una situazione piatta”.
Entusiasta anche di The Young Pope, serie di Paolo Sorrentino: “Ha delle affinità con l’America. Ho pensato che esprimesse dei commenti sulla politica americana. Adoro Jude Law, ho pensato che non ci fosse troppa nudità ma è una cosa che ho perdonato. Mi sono identificato con questa serie, poiché una volta che sono stato in Vaticano una donna mi ha cacciato. volevo comprare qualcosa ma sono finito al McDonald’s”. Marilyn Manson ha poi dichiarato di essere un appassionato collezionista di protesi mediche.
Al termine dell’intervista, Marilyn Manson ha portato una sua versione di Sweet Dreams degli Eurythmics.