“Ciao a tutti, purtroppo non porto buone notizie”, inizia così il messaggio sui social network rivoto ai fan. Cash, il film di Kekko Silvestre dei Modà, non ci sarà: è stato ufficialmente cancellato.
Diversi mesi fa, Kekko Silvestre aveva espresso il desiderio di realizzare Cash e di giorno in giorno si è adoperato per realizzare il suo sogno. Ha aggiornato costantemente i fan negli scorsi mesi, attraverso gli spazi ufficiali dei Modà sui social network, poi oggi l’annuncio ufficiale: Cash non si farà.
“Ve lo dico con grande dispiacere”, continua Kekko Silvestre assicurando di aver fatto di tutto per provare a realizzarlo ma si è scontrato con un muro invalicabile, “una realtà più grossa di me”.
“E’ stato un percorso che mi ha arricchito da una parte e completamente svuotato dall’altra. Ho sentito la vicinanza di molte persone e l’abbandono di molte altre”, spiega, prima di raccontare la strada compiuto con e per Cash, quello che sarebbe dovuto essere il suo film.
L’idea c’era, il soggetto anche e la sceneggiatura pure. Una volta giunti a questo punto, ciò che resta da fare è una valutazione dei costi, una stima dei costi di produzione per realizzare effettivamente il film.
Il produttore ha il compito di trovare il denaro necessario alla realizzazione della pellicola e il distributore ha successivamente il compito di distribuirlo, ovvero di renderlo effettivamente disponibile nelle sale cinematografiche italiane.
“Io sono partito così …da un soggetto e una sceneggiatura.
A quel punto ho iniziato il mio giro dai vari produttori cinematografici Italiani per capire se ci fosse l’interesse di produrlo. Purtroppo solo porte in faccia. La storia piaceva ma il costo del film era troppo alto per essere un’opera prima e soprattutto, secondo loro, non avevo la credibilità cinematografica per riuscire a rientrare di una cifra così importante”.
Kekko Silvestre ha accettato con umiltà questa risposta e ha proposto di produrre lui in prima persona Cash recandosi personalmente dai vari imprenditori nella speranza di ottenere fondi.
“Ho iniziato a vendere le quote del mio film e nel frattempo ho cominciato a mandare la sceneggiatura ad attori e a professionisti di settore (scenografi, direttori della fotografia ecc…).
Pian piano costruivo il progetto, tra l’entusiasmo di alcuni e la totale indifferenza di altri.
Insomma a fine Luglio avevo l’intero budget disponibile per Cash”.
A quel punto, siamo in estate, i soldi per realizzare il film c’erano ma mancava il contratto di distribuzione che avrebbe garantito agli investitori di rientrare dei costi sostenuti.
La data di scadenza dei fondi era il 30 novembre ma Kekko Silvestre non è riuscito nel compito di trovare un distributore disposto a lavorare sulla pellicola.
“Pensavo però di avere un minimo di credibilità in più, questo sì”, è l’amara riflessione del frontman dei Modà. Così, tutto è saltato e Cash muore oggi ufficialmente tra il rammarico degli attori coinvolti.
