Il nuovo album di Ariana Grande è in lavorazione da qualche tempo, ma non ha ancora un titolo né esiste una previsione per l’uscita sul mercato. Quel che è certo è che con tutta probabilità il nuovo disco di inediti arriverà entro il 2019 e sarà un po’ diverso rispetto ai precedenti.
A dare qualche anticipazione sul progetto è il manager della cantante, Scooter Braun, che ne ha parlato alla rivista Variety.
Stando alle sue previsioni, il successore di Dangerous Woman non sarà solo un insieme di potenziali hit radiofoniche come l’album precedente – da cui sono stati estratti singoli come Into You e Side to Side, tutti di grande successo – ma un progetto più ambizioso e personale.
Braun ha sottolineato che l’intenzione è quella di valorizzare la voce potente di Ariana Grande, accompagnandola ad un suono più maturo rispetto a quello molto commerciale degli album precedenti.
Le potenzialità di Ariana Grande non sono in dubbio: in molti se ne sono accorti solo dopo averla ascoltata sul grande palcoscenico della Manchester Arena lo scorso giugno, per il concerto benefico We Love Manchester con cui la popstar ha riunito una serie di grandi star della musica internazionale per raccogliere fondi da destinare alle vittime dell’attentato terroristico del 22 maggio che fece 22 vittime al termine del suo concerto in città.
Ora l’obiettivo è mettere in mostra quel potenziale e non sacrificarlo più sull’altare del profitto: “Ha una voce così straordinaria ed è ora di cantare le canzoni che la definiscano. Whitney, Mariah, Adele… Quando cantano, riconosci la loro canzone. Ariana ha grandi doti vocali, è il momento di valutare questo“, ha dichiarato Braun in merito al prossimo disco.
Il progetto può già contare sui primi endorsement entusiasti: l’hitmaker e cantautore Pharrell Williams, che sta collaborando con Ariana come produttore, ha definito il materiale inedito della Grande “davvero incredibile“: “Le cose che lei ha da dire in questo album provengono da un altro livello. Il suo album è sensazionale“, ha detto il musicista al Los Angeles Times.