Ray Lovelock è morto: l’attore, noto nel panorama televisivo per i suoi ruoli nelle serie La Piovra 5 e Caterina e le sue figlie, è scomparso nella notte a Trevi all’età di 67 anni. A dare la notizia è stato il fratello Andrea, che ha spiegato all’ANSA il motivo del suo decesso:
“Aveva un tumore che ha combattuto coraggiosamente ma negli ultimi due mesi le sue condizioni si erano aggravate.” Ray Lovelock ha esordito giovanissimo prima nei fotoromanzi sia in qualità di attore che di comparsa. Con il debutto in Se Sei Vivo Spara, decolla la sua carriera a cui segue in Banditi a Milano di Carlo Lizzani. Successivamente ha girato moltissimi film e fiction sul grande e piccolo schermo. Oltre ai citati La Piovra 5 (dove ha interpretato un agente americano nella prima puntata ambientata a New York) e Caterina e le sue figlie, Lovelock è apparso anche nei polizieschi come Cassandra Crossing, Squadra volante, Uomini si nasce poliziotti si muore, e Pronto ad uccidere.
Ultimamente era apparso anche nelle fiction Don Matteo e ne L’Allieva al fianco di Alessandra Mastronardi. La sua ultima presenza al cinema è stata con il film My Father Jack, uscito nelle sale nel 2016, dove è stato diretto da Tonino Zangardi.
Oltre al grande e piccolo schermo, ha svolto la carriera di cantante per un breve periodo della sua vita, circa tre anni, accompagnando, tra l’altro, la band dell’amico Tomas Milian. A partire dagli anni 2000 circa, si è dedicato anche al teatro, apparendo nella trasposizione del film I Ponti di Madison County, insieme a Paola Quattrini.
Artisti e colleghi dell’attore lo ricordano in silenzio, mentre ulteriori dettagli sul suo decesso saranno forniti in seguito per rispetto della privacy della famiglia. Ray Lovelock è morto e con lui si spegne un pezzo del cinema italiano, nonché uno dei simboli del genere poliziesco degli anni Settanta.