Svelati due titoli inediti dal nuovo album di Rihanna “R9”, mentre fa discutere la copertina di Vogue Arabia

Il produttore John-Nathan Glass ha rivelato due titoli inediti dal nuovo album di Rihanna, il cosiddetto "R9" atteso per il prossimo anno


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Due titoli inediti che saranno inclusi nel nuovo album di Rihanna atteso sul mercato nel 2018 sono trapelati in rete grazie alle rivelazioni del produttore discografico John-Nathan Glass.

Già collaboratore di Rihanna per la hit Kiss it better, contenuta nel suo ultimo disco ANTI rilasciato nel gennaio 2016, Glass ha svelato via Twitter il titolo di brani di cui è produttore insieme alla stessa popstar e barbadiana.

Si tratta di Louvre e The silent King and the silent Queen, brani per i quali Glass ha anche annunciato che saranno realizzati dei videoclip musicali. Per il momento, sono gli unici titoli trapelati dalla lavorazione del nono album in studio di Rihanna.

Dopo un anno trascorso tra il cinema, la tv, nuovi progetti nel mondo della cosmesi in collaborazione con Sephora e della moda (che le sono valsi una nomination ai Fashion Awards 2017 del prossimo dicembre e un posto in classifica tra le persone più importanti del mondo dell’industria delle calzature), Rihanna è finalmente tornata a dedicarsi completamente alla musica e al suo prossimo progetto discografico.

Il suo ritorno in classifica è atteso per il prossimo anno ma l’album non ha ancora un titolo né una data d’uscita ufficiali. Poco si sa, per ora, del successore di ANTI, se non che sarà “assolutamente folle“: così lo ha definito il produttore britannico Shakka, che ha ascoltato alcune delle canzoni partecipando ai lavori del nono album di Rihanna in una sessione di composizione in studio: “Le canzoni che abbiamo ascoltato in quella sezione sono folli. Non vedo l’ora. Spero che anche alcune delle mie canzoni saranno nell’album” ha spiegato il musicista a XTRA Capital. Tra gli altri produttori del cosiddetto #R9 (così verrà indicato l’album finché non avrà un titolo ufficiale) c’è anche Diplo, che ha annunciato la collaborazione con Rihanna la scorsa estate.

Intanto la popstar, attrice e attivista per i diritti umani continua a fare incetta di copertine: eccola su quella del numero di novembre di Vogue Arabia, in un servizio fotografico ispirato alla regina dell’Antico Egitto Nefertiti.

Una cover che ha suscitato diverse proteste in rete: per alcuni si tratta di un caso di appropriazione culturale da parte di rappresentanti di una cultura dominante nei confronti di una “minoritaria”, un modo per sminuire e relegare a semplice folklore l’icona di un’intera civiltà. Anche il lancio che recita “Migliaia di anni dopo, due donne simbolo si incontrano sulle pagine di Vogue Arabia” è stato giudicato inappropriato e di cattivo gusto. Le intenzioni di Vogue Arabia, probabilmente fallite, erano quelle di rendere omaggio alla figura di Nefertiti attraverso un’icona moderna: peraltro la stessa Rihanna, da sempre affascinata dalla cultura egizia, porta un tatuaggio col volto della Regina sul lato sinistro del busto.