Lucifer 3×04 esplora l’altro lato del diavolo con un confronto tra fratelli (promo 3×05)

Continua la ricerca d'identità in Lucifer 3x04, il diavolo è davvero cambiato da quando è arrivato a Los Angeles? La nostra recensione dell'episodio e il promo 3x05.


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Dopo la parentesi su Maze dello scorso episodio, Lucifer 3×04 riprendere la storyline della terza stagione con tutti i personaggi coinvolti nel caso della settimana e il ritorno di Marcus Pierce. What Would Lucifer Do?, questo il titolo del quarto episodio, fa da sfondo alla personalità di Amenadiel, ancora alla ricerca del senso della sua esistenza e del suo coinvolgimento nella vita di suo fratello. Cercando di mettersi nei suoi panni, Amenadiel inizia ad imitare il comportamento sfacciato di Lucifer, per cercare di capire cosa lo renda così speciale. Come evidenziato più volte, la terza stagione rivolge la sua attenzione sulla ricerca dell’identità e sul senso di appartenenza.

Il nostro diavolo prende il caso della settimana molto sul personale. Nel tentativo di dimostrare a Chloe che le persone non possono cambiare, Lucifer si butta a capofitto nella risoluzione del caso così da provare la sua teoria: la presenza delle ali, l’impossibilità di mostrare la sua vera faccia diabolica lo hanno evidentemente gettato in crisi. Lucifer 3×04 dà ulteriore possibilità di esplorare il protagonista: giunto alla terza stagione, il diavolo è certamente cambiato. Si trova ad aiutare le persone molto più di quanto faceva prima, è più comprensivo e aperto alle emozioni umane. Questi atteggiamenti ostacolano la sua teoria e il problema è che Lucifer non lo ha ancora realizzato.

“Tu non sei cattivo, Lucifer. Tu sei il diavolo, tu punisci il male.” Con Linda assente nell’episodio, ci pensa Amenadiel a prendere il suo posto: nell’ultima scena i due fratelli si confrontano e ancora una volta viene tirato in ballo quella figura paterna che non è mai stata accondiscendente con il nostro protagonista. Amenadiel cerca di trovare il buono in Lucifer, convinto che il suo compito sia quello di proteggerlo e condurlo sulla retta via, perché lui ha fallito nel proteggere Chloe quando ne aveva bisogno. Quindi ogni volta che Lucifer punisce qualcuno, in realtà sta punendo se stesso per non aver portato a termine la sua missione: i suoi sentimenti per la detective sono ancora vividi, e difficilmente spariranno. Impossibilitato nell’esprimere quello che prova, Lucifer si convince di non esser cambiato e scredita Amenadiel paragonandolo al fallimento di suo Padre: “Senza alcun modo migliore di passare le giornate se non starmi alle calcagna per ricordare a te stesso di un tempo in cui valevi qualcosa?”

Il percorso di Lucifer sarà accettare il suo nuovo io e dovrà farlo in fretta perché la tensione sessuale tra Marcus e Chloe appare ormai più chiara che mai: è evidente che il tenente la tratta duramente perché si aspetta il meglio, e da parte sua la detective sta iniziando a stimarlo e a capire che è molto simile a lei più di quanto pensava.

Lucifer torna lunedì prossimo su Fox con l’episodio 3×05: