Truffa sui cellulari dal numero 0141455414 per scalare 50 euro e più di credito, Federconsumatori e Finanza non c’entrano

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Con  un vero e proprio nuovo tam tam, ecco ricomparire la truffa sui cellulari dal numero 0141455414 condivisa a più non posso su WhatsApp e sui principali social network come Facebook. Il nuovo allarme  è il protagonista assoluto della foto in chiusura articolo come già raccontato in estate e come pure accaduto innumerevoli volte in passato. E ancora una volta ci troviamo di fronte all’ennesima bufala, anche mal costruita.

L’invito è sempre lo stesso: non rispondere alle  chiamate provenienti dall’utenza 0141455414 perché al via della telefonata gli utenti si vedrebbero addebitare ben 50 euro sul conto telefonico e ad ogni secondo di conversazione attiva (benché muta), si spenderebbero ben 2,50 euro. Ricaricabili prosciugate immediatamente e addirittura SIM clonate alla richiesta di fantomatici operatori Omnitel, TIM  e Wind di inserire un codice per utilizzare i programmi Java: insomma, una carrellata di informazioni senza senso e nesso logico, con nostalgici amarcord (Omnitel al posto di Vodafone) che dovrebbe mostrare subito a tutti la natura di bufala del messaggio, ma purtroppo così non è.

Tutta colpa della Federconsumatori o del riferimento al sito www.finanza.it che danno di certo una nota di autorevolezza al messaggio che però confermo essere, ancora una volta, un falso d’autore ma decisamente impiastricciato e goffo. In conclusione, l’invito è quello di non seguire il consiglio alla massima condivisione su WhatsApp come su Facebook, a meno che non si voglia essere derisi da più di qualcuno o nella peggiore delle ipotesi, creare allarmismo in amici e conoscenti più sensibili a questo tipo di messaggi.

Speriamo che con un po’ di coscienza “digitale” in più, questa sia l’ultima volta che assistiamo al dilagare di una simile catena. Truffe sui cellulari di questo tipo per fortuna non esistono. Per la cronaca, la stessa Federconsumatori ad ogni ondata nuova della bufala non ha mancato di smentire il suo ruolo principale nella vicenda e magari lo stesso capiterà anche adesso.