Oltre alla clip ufficiale, da oggi è in rete anche un video alternativo di You’re the Best Thing About Me degli U2.
Il primo singolo tratto dal nuovo album in studio della band irlandese, quel Songs of Experience seguito di Songs of Innocence che tarda ad arrivare sul mercato, ha ispirato anche un nuovo progetto visivo.
Si tratta di un cortometraggio il cui tema portante è l’amore, firmato da Tatia Pilieva, regista georgiana trapiantata a New York che è diventata nota in tutto il mondo grazie al video virale First Kiss.
Diversi innamorati, etero ed omosessuali, sono ritratti dalla regista in alcuni momenti cruciali della loro quotidianità, in particolare quando si sono sentiti più vulnerabili, ovvero quando hanno affrontato il trauma di un allontanamento dalla durata indefinita.
Si tratta di vere coppie, differenti e lontane tra loro per contesto ed esperienze di vita, ad esempio una coppia di militari sposata solo da tre settimane prima che uno dei due parta in missione o una famiglia di profughi siriani che in fuga dalla guerra ha trovato accoglienza su una piccola isola greca.
La Pilieva ha interpretato così il senso del brano e lo ha trasposto nel suo cortometraggio.
La cosa interessante non è quando le persone stanno insieme, ma la loro separazione. La chiave di lettura del video è che quando queste coppie si dicono addio sono ancora molto innamorate. Non volevo fare un film sulle rotture, non avrei mai voluto pubblicare qualcosa del genere. Volevo creare qualcosa di positivo. Sì, è positivamente struggente, ma è pieno d’amore.
Per gli U2 si tratta del quarto video dedicato al brano You’re the Best Thing About Me: dopo il lyric con il testo della canzone, il videoclip ufficiale e il remix della canzone fatto da Dj Kygo.
