Il conto alla rovescia sta per finire e tra qualche ora saremo qui a commentare insieme i primi episodi di Suburra La Serie.
Il primo progetto italiano targato Netflix sarà disponibile da domani sulla piattaforma portando sul piccolo schermo alcuni dei protagonisti del film firmato da Stefano Sollima e tratto dall’omonimo romanzo di Carlo Bonini e Giancarlo De Cataldo. Una trama forse già nota ma che assume un carattere diverso grazie all’alto livello di recitazione espresso da protagonisti vecchi e nuovi.
Tutto quello che ha preceduto lo scandalo di Roma Capitale sarà raccontato con i volti dei tre ragazzi assetati di potere e con voglia di rivalsa, Numero 8, Lele e Spadino, e non solo. Chi affiancherà i ragazzi in questa sorta di passaggio obbligato al crimine? Il mitico Samurai.
La sorpresa più grande di Suburra La Serie sarà proprio da rintracciare in Francesco Acquaroli che qui prende il posto che fu di Claudio Amendola nel film. Il personaggio bianco o nero della pellicola di Sollima qui si colora di sfumature diverse portandoci nel profondo del suo vero essere senza lasciare lo spettatore in superficie.
Tutto questo è stato possibile grazie al grande Acquaroli che conosceremo meglio il potente boss Samurai che stringe nel pugno Roma e che vuole riuscire a mettere la mani sui terreni di Ostia che il Vaticano deve vendere e che saranno edificabili. Sarà questo l’incipit di Suburra La Serie disponibile da domani, 6 ottobre, su Netflix con tutti i suoi dieci episodi.
Lui e Filippo Nigro (un politico corrotto in balia del Samurai) saranno il grigio di Suburra La Serie, quello che unirà la politica alla malavita in un intreccio mortale e marcio.