Mamma P!nk ai VMA 2017, l’emozionante discorso alla figlia Willow: “Non cambiare per gli altri” (video)

Video del medley e del discorso di P!nk ai VMAs 2017, l'emozionante lezione di vita per la piccola Willow durante la premiazione col Vanguard Award

P!nk ai VMA 2017

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La vera star di quest’edizione è stata certamente lei: P!nk ai VMA 2017 ha tenuto la performance più esaltante e il discorso in assoluto più emozionante della serata.

Nel suo medley – in realtà più un mash-up ben congegnato tra le sue hit di maggior successo – P!nk ha incluso Get the party started, Raise your glass, So What, Please Don’t leave, Just Give me a reason, percorrendo i diversi palcoscenici in lungo e in largo prima di immergersi tra la platea per un bagno di folla sulle note dell’ultimo singolo What About Us. Performance culminata con una catena umana sul palco e tante mani intrecciate e alzate tra il pubblico.

Ma il momento più emozionante è arrivato poco dopo, con la premiazione.

Introdotta dall’amica conduttrice Ellen DeGeneres, che l’ha ricordata per i “50 milioni di album venduti, 3 Grammy e 6 VMA vinti”, ma anche per essere “ambasciatrice Unicef e colei che ha scritto la sigla del mio talk show”, P!nk ha ricevuto l’iconico Vanguard Award, premio dedicato a Michael Jackson ed assegnato a coloro che si sono particolarmente distinti per la creatività dei loro video nel corso della carriera.

P!nk decide di non fare il classico discorso pieno di ringraziamenti e luoghi comuni, ma di raccontare un episodio che riguarda sua figlia Willow, presente tra il pubblico ad applaudirla insieme al papà.

https://twitter.com/nobriencato/status/901988245013221382

Proprio a lei, vittima di bullismo a scuola, è dedicata la lezione di vita che P!nk sceglie di regalare dal palco dei Video Music Awards: “Un giorno accompagno mia figlia a scuola e lei mi dice: ‘Mamma, sono la ragazza più brutta che io conosca, mi dicono che sembro un ragazzo’” ha esordito la cantante sul palco. P!nk ha poi raccontato di aver realizzato una presentazione in Power Point per la figlia, con le immagini di leggendari artisti androgeni come Michael Jackson, David Bowie, Annie Lennox ed altre rockstar che hanno fatto la storia della musica, per dimostrarle che non esiste un unico ideale di bellezza e che nessuno dovrebbe cambiare per adattarsi agli standard altrui. “Anche a me hanno detto che sono troppo mascolina, che il mio fisico è troppo forte, che ho i capelli troppo corti, che ho troppe idee. Ma tu mi vedi con i capelli lunghi? No. Tu mi vedi cambiare il mio modo di apparire? No. Tu mi vedi riempire gli stadi di tutto il mondo? Sì – ha concluso la cantante – Noi non cambiamo: facciamo cambiare idea agli altri, mostriamogli altri tipi di bellezza“. Applausi scroscianti dalla platea per la popstar, che ha lasciato il palco abbracciando la DeGeneres. Indubbiamente il momento migliore della serata.