La portabilità a TIM da altro vettore, che sia Vodafone, Wind, Tre o altro operatore virtuale riserverà fra soli due giorni una sgradita sorpresa ai clienti. Il costo di attivazione di una SIM con l’operatore cambierà dal prossimo 30 luglio e naturalmente non al ribasso ma subirà un aumento, di certo per molti ingiustificato.
Come segnalato dal sito di settore Tariffando.it, ecco che dalla catena commerciale dell’operatore, è stato chiarito come dal prossimo 30 luglio appunto, il costo di attivazione di una singola SIM aumenterà di ben 2 euro, ossia da 7 a 9 euro. A questa spesa sempre meno esigua va aggiunto anche quella eventuale di 20 euro da conferire nel momento in cui si deciderà di abbandonare nuovamente il vettore prima dello scadere di 2 mesi.
Chiaro come l’operatore TIM sia tentando molti suoi ex clienti con offerte winback molto interessanti ma l’aumento del costo di attivazione di una nuova SIM (pur mantenendo il vecchio numero telefonico) potrebbe non andare giù a molti potenziali nuovi clienti. In un clima di generale malessere che molti si trovano a vivere a causa di un numero davvero eclatante di rimodulazioni da parte di molti operatori italiani, questa potrebbe essere un ulteriore boccone impossibile da amndare giù.
Sempre dalle informazioni che giungono dalla rete vendita, sappiamo pure che le uniche offerte del vettore che non subiranno l’incremento del prezzo del costo di attivazione della SIM saranno la TIM Special VIP e la TIM Young XL Powered New. Per intenderci, la prima è quella che garantisce al costo di 10 euro, 1000 minuti e 5 GB per il pacchetto dati mentre e la seconda esaminata qui propone 200 minuti, 1000 SMS, 4 Giga in 4G a 9 euro. Il motivo per cui la maggiorazione di ulteriori 2 euro non sia applicata alle precedenti tariffe non è chiaro, speriamo solo che nel breve periodo alla lista se ne aggiungano altre.