Deception al San Diego Comic-Con 2017 aspira ad essere il nuovo Castle? Recensione in anteprima

Noi di OM abbiamo visto in anteprima il pilot di Deception al San Diego Comic-Con 2017: la nuova serie tv ci farà dimenticare Castle?


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“La magia è un inganno”: bastano queste parole per introdurre la nuova serie tv Deception al San Diego Comic-Con 2017. Noi di OM stiamo seguendo l’evento in diretta e siamo riusciti ad entrare nella preview night, dove è stato mostrato il primo episodio di Deception. Protagonista del nuovo show, che andrà in onda negli Stati Uniti su ABC da questo autunno, è Cameron Black (interpretato da Jack Cutmore-Scott), uno dei più famosi illusionisti al mondo che metterà a frutto i suoi trucchi di magia aiutando l’FBI.

Fama, successo e donne non sembrano mancargli, fino a quando un tragico incidente cambia improvvisamente la sua vita, costringendolo a svelare il suo più grande segreto che metterà fine alla sua grande carriera. Ma c’è di più: Cameron crede che quel sinistro non sia stato una semplice coincidenza, e quindi qualcuno potrebbe volerlo morto. Con una reputazione da pulire, l’illusionista inizia a collaborare con l’FBI, aiutando una task force a catturare alcuni dei criminali più pericolosi al mondo. Neanche a dirlo, fin dal pilot si evince l’alchimia tra Cameron e l’agente Kay Daniels, lasciando pronosticare che potrebbe nascere qualcosa di più tra i due. La trama vi ricorda qualcosa?

Dopo un’annata difficile per la ABC, che ha tentato disperatamente di cambiare la sua politica proponendo legal drama – Notorious e Conviction – che non sono decollati, il network americano torna alle origini, mettendo in scena il connubio dramedy-crime che tanto piace al pubblico femminile. Se con Castle la formula detective e consulente ha funzionato per ben otto anni, Deception al San Diego Comic-Con 2017 aspira ad essere la nuova versione della serie tv con Nathan Fillion e Stana Katic.

I paragoni sono d’obbligo: il protagonista è un modesto ed egocentrico, l’agente dell’FBI è una tipa tosta, che si scopre essere una grande fan dell’illusionista. A differenza di Castle, i personaggi di Deception, però, restano anonimi, non riuscendo a colpire. Nonostante riesca a strappare qualche lieve risata – grazie più che altro a battute già sentite – il pilot della nuova serie ABC non offre molto al proprio pubblico. I quaranta minuti del primo episodioscoprono subito le carte, così che la serie risulti poco originale e piuttosto prevedibile. Per cercare di distaccarsi dagli altri show dramedy/crime, Deception non dovrà concentrarsi solo sulla trama verticale, ma puntare su quella orizzontale. I punti di forza sono due: David Kwong, uno che di magie se ne intende dato che lo fa per mestiere, ed è stato anche il consulente di Now You See Me, e il team creativo di Greg Berlanti, che finora non ha sbagliato neanche un colpo (Arrow, The Flash, Blindspot).

Staremo a vedere se Deception saprà giocare le giuste carte per attrarre il pubblico della ABC. L’appuntamento è per settembre.