Una lettera personale scritta da Madonna nel 1990 è stata messa all’asta, ma la vera notizia, destinata a sollevare un polverone alquanto imbarazzante per la regina del pop, è il suo contenuto.
La lettera, portata alla luce da Darlene Lutz, mostra una Madonna frustrata, insoddisfatta della sua carriera che stenta a consolidarsi nonostante i primi grandi successi e a disagio per le critiche e i giudizi che la stampa e l’opinione pubblica le riservano.
Madonna si sfoga denigrando la diva Whitney Houston, all’epoca all’apice della popolarità, e l’attrice Sharon Stone, diventata un sex symbol col film Basic Instinct un anno prima: entrambe sono osannate dal pubblico e considerate regine dello showbusiness, ma secondo Madonna il loro successo è perlomeno non meritato. E la Ciccone si spinge anche oltre: piuttosto che essere la Houston o la Stone, dice, preferirebbe essere morta. E ancora, le definisce “terribilmente mediocri”.
È così frustrante leggere che Whitney Houston abbia una carriera musicale che io vorrei avere e che Sharon Stone abbia una carriera cinematografica che non potrò mai avere. Non perché io voglia essere queste donne, perché piuttosto preferirei morire, ma sono così terribilmente mediocri, e sono sempre poste come un esempio di virtù e di parametro di misura per umiliarmi. Io non penso di poter giocare il gioco per essere accettata. Sono molto intelligente, sono molto orgogliosa. Sento di non avere una carriera, una famiglia, niente di permanente o di tangibile. Lo sguardo sulla mia vita al momento è davvero molto nero, per questo non sono buona per voi o nessun altro. Ho bisogno di riguadagnare il mio senso della forza e la mia gioia di vivere!
L’acredine tra Madonna e la Houston negli anni Ottanta e Novanta era un fatto noto: spesso la regina del soul pop ha lasciato intendere che dietro il fenomeno della Material Girl ci fosse poco studio e un talento non proprio impressionante, declassandola a mero caso mediatico e commerciale.
Ecco alcune delle dichiarazioni della Houston su Madonna.
La lettera apparsa in rete e finita all’asta non sorprende più di tanto ed è uno dei tanti capitoli di una delle numerose faide dello showbusiness americano, che una volta vedevano coinvolti personaggi come Madonna, la Houston, Mariah Carey o Jennifer Lopez ed ora più modestamente si consumano tra le popstar di nuova generazione come Taylor Swift e Katy Perry.