La prima esperienza di Paul Wesley regista di Shadowhunters 2×16 non ha preoccupato le aspettative del cast della serie tv in onda su Freeform, e disponibile in Italia sul servizio Netflix. In un’intervista con TVGuide, alcuni giovani attori dello show hanno commentato l’esordio alla regia dell’ex Stefan Salvatore di The Vampire Diaries, mettendo a tacere ogni dubbio sul suo lavoro dietro la macchina da presa.
Il debutto di Paul Wesley alla regia di Shadowhunters avverrà il 17 luglio (il 18 in Italia) con l’episodio 2×16 intitolato Day of Atonement. Stando alle anticipazioni, si tratterà di un episodio dove ci sarà molto magia, un dramma vampiresco e qualche lupo mannaro. Insomma, tutti elementi con cui Wesley ha avuto a che fare nelle passate otto stagioni di The Vampire Diaries. Infatti, secondo l’attore stesso, l’episodio 2×16 sarà una sorta di Shadowhunters in versione The Vampire Diaries.
In generale, gli attori intervistati hanno dichiarato di essersi fidati ciecamente di Paul Wesley, data la sua lunga esperienza in una serie tv che gli ha permesso di acquisire tutte le conoscenze necessarie per dirigere un episodio.
Dominic Sherwood ha così commentato l’operato di Paul Wesley regista di Shadowhunters 2×16:
“Lo capisce. Conosce i pericoli, i potenziali e le abilità che abbiamo. Lo capisce, perciò è davvero fantastico lavorare con qualcuno che già possiede questo genere di informazione.”
Matthew Daddario, interprete di Alec in Shadowhunters, concorda con il collega, aggiungendo:
“[Paul] ha quel genere di sguardo intimo proprio grazie alla sua esperienza con The Vampire Diaries perciò è consapevole di cosa un attore ha bisogno, e di ciò che proviamo in ogni situazione.”
Katherine McNamara, la Clary Fray della serie, ha dichiarato:
“Paul ha lavorato come attore in questo genere di cose per molti anni. Perciò vederlo nel nostro show ci ha spinti a chiedergli consigli.”
Molto più esaltata Emeraude Tobia, che nella serie veste i panni di Izzy Lightwood, la quale si è detta super eccitata e nervosa all’idea di lavorare con Wesley. Infine, Alberto Rosende (il vampiro Simon) è stato più contenuto:
“È stato forte avere un attore che ti dirigeva pur sapendo che lui aveva già lavorato in una serie. Perciò Paul sa come funzionano le cose in televisione.”
Ecco il video completo dell’intervista al cast:
