Le rimodulazioni TIM colpiscono anche i giovanissimi, il target di certo più interessato al servizio TIM Music per l’ascolto di brani musicali in streaming, fino a questo momento, in maniera illimitata. Ebbene, l’operatore cambia le condizioni del servizio, ancora una volta unilateralmente ponendo dei paletti non proprio da sottovalutare. Vediamoli nel dettaglio.
TIM Music si trasforma in TIM Music Gold dal 13 luglio. I clienti interessati al servizio stanno ricevendo un SMS in cui si fa riferimento al passaggio obbligato a partire dal prossimo giovedì, in sostanza fra due giorni. Per quanto la nota ufficiale in arrivo sottolinei come prezzo, minuti e GB dell’offerta abbinata non cambino, ci sono dei cambiamenti da non sottovalutare, compresi dei limiti nell’ascolto dei brani in streaming.
Le odierne rimodulazioni TIM relative al profilo TIM Music Gold avranno validità di 12 mesi, dopo i quali il servizio verrà direttamente disattivato . La grosse mole di brani a catalogo resta invariata, ossia 25 milioni di canzoni con le nuove uscite discografiche e anche i plus non mancano con le classifiche settimanali, le interviste esclusive e la possibilità di usufruire delle playlist. Quello che però è il più vistoso cambiamento in arrivo tra due giorni, è la limitazione dell’ascolto di 250 brani al mese, quota che sicuramente sta un po’ strettina agli amanti delle 7 note.
Per fortuna, la presente rimodulazione TIM non intacca alcuni punti fondamentali come il non consumo di GB della propria offerta, la buona qualità Dolby e il non inserimento di pubblicità fastidiose durante l’utilizzo del servizio.
Come già riportato TIM Music Gold si attiverà in automatico il prossimo 13 luglio: l’unica cosa da fare per gli utenti ma che verrà puntualmente segnalata al momento opportuno sarà quella di modificare la relativa app per continuare ad ascoltare musica per i prossimi 12 mesi.