Il mondo di gioco di Battlefield 1 è sempre in lento divenire, con i ragazzi di DICE che non si sono di certo adagiati sugli allori, perfezionando il proprio sparatutto e proponendo ai propri utenti contenuti sempre nuovi grazie alle espansioni previste dal season pass: dopo They Shall Not Pass, pubblicato nel gioco targato Electronic Arts nel corso dei mesi passati, a settembre sarà il turno di In The Name of The Tsar di dare una ventata di novità al gameplay del titolo.
Nella fattispecie, l’E3 2017 è stato indubbiamente illuminante in merito a cosa i giocatori di Battlefield 1 troveranno all’interno del prossimo DLC in arrivo: i DICE avevano infatti già annunciato in precedenza l’avvento nel gioco delle specializzazioni, che avrebbero garantito ai giocatori un ventaglio di scelte decisamente interessante, in grado di rendere le varie classi decisamente efficaci, con i giocatori che potranno regolare la propria specializzazione in base al modo di giocare, ottimizzando quindi il tutto.
Nulla sarà toccato sotto il profilo delle percentuali di incidenza delle armi di Battlefield 1: a riferirlo sono stati gli stessi sviluppatori attraverso il noto forum Reddit, con un messaggio che chiariva di come non ci saranno potenziamenti o depotenziamenti anche solo del 10%, che rischierebbero di soltanto di squilibrare un gameplay che sembra aver trovato la quadratura del cerchio dopo la rimozione del power up del 15% alla baionetta.
Le idee sembrano assolutamente semplici, e passano dalla velocità di esecuzione leggermente potenziata per la classe assalto che fa degli spostamenti rapidi il proprio mantra, fino alla maggiore disposizione di munizioni per la classe Supporto: piccoli accorgimenti che mirano a rendere quindi l’esperienza ludica di Battlefield 1 maggiormente godibile, nonché naturale sotto il profilo degli equipaggiamenti e dei movimenti sul campo di battaglia.
Ricordiamo che l’espansione In The Name of the Tsar di Battlefield 1 è attesa sul mercato per il mese di settembre.