Appuntamento importantissimo oggi 8 giugno per tutti coloro che amano il calcio, visto si terrà tra poco il match Italia-Inghilterra, valido per i Mondiali Under 20 che sono in corso in Corea e giunto all’appuntamento con la semifinale. L’orario non è dei più comodi, visto che il fuso orario con la Corea farà sì che il calcio d’inizio si avrà alle 13 italiane, ma questo non impedirà a migliaia di appassionati di seguire la sfida che mette in palio un posto nella finalissima dell’11 giugno anche in diretta streaming. Come guardare la partita? Riepiloghiamo alcune informazioni importanti.
Come accennato, l’orario d’inizio è fissato alle 13, mentre la gara tra Italia e Inghilterra verrà trasmessa in TV su Rai Sport in diretta, con la telecronaca di Giacomo Capuano e Roberto Rambaudi. Il tutto avrà ovviamente delle implicazioni per quanto concerne la diretta streaming del match, visto che tutti potranno seguire gratuitamente la semifinale dei Mondiali Under 20 che ci vede protagonisti attraverso l’apposita pagina dedicata a Rai Sport HD. In alternativa potrete sintonizzarvi sull’incontro tramite l’app per Android, o per iPhone.
Il consiglio è ovviamente quello di appoggiarsi ad una buona connessione WiFi a partire dalle 13, in modo tale da ottenere una migliore qualità delle immagini e soprattutto non consumare i GB che fanno parte del vostro piano. Al momento della pubblicazione del nostro articolo, il link riportato rimanda all’altra semifinale tra Uruguay e Venezuela, con i primi in vantaggio per 1-0. Insomma, il cammino verso la gloria è ancora lungo, ma Italia-Inghilterra potrebbe dare la giusta spinta alla nostra squadra.
Grande interesse verso la nostra Nazionale, soprattutto dopo la favolosa impresa ai quarti di finale contro lo Zambia, con Orsolini e compagni capaci di rimontare fino al 3-2 nonostante l’inferiorità numerica. Nel caso in cui non possiate guardare Italia-Inghilterra in diretta streaming, la semifinale dei Mondiali Under 20 si potrà seguire anche con gli aggiornamenti in tempo reale che troverete al termine di quest’articolo, grazie ad Eurosport.