Nessun miracolo del Benevento. Imprenditore lungimirante, investimenti coraggiosi, compattezza di società e gruppo, settore giovanile. I successi del Benevento stupiscono soltanto perché arrivano con ritardo alla ribalta nazionale. Per anni il Benevento è stato protagonista in Lega Pro fallendo la promozione di un soffio e per mille diversi ragioni all’assalto decisivo. Quando il Benevento è riuscito a conquistare la serie B non l’ha fermato più nessuno: una macchina perfetta progettata e costruita per la vittoria.
Il patron del Benevento Oreste Vigorito è un imprenditore vincente che genera ricchezza e lavoro . Non ama esser secondo al alcuno in nessun ambito umano e professionale. E’ un leader internazionale per la produzione di energia eolica, svolge un ruolo di primo piano nel panorama editoriale ed anche nel calcio ha da subito puntato alle zone alte subentrando al fratello Ciro prematuramente scomparso ed al quale è stato intitolato lo stadio Santa Colomba. Oreste Vigorito ha dotato il Benevento di una rigorosa organizzazione aziendale. Una piramide operativa che ha solide basi in un settore giovanile modello per qualità di strutture ed istruttori.
La prima squadra è stata assemblata dal direttore Salvatore Di Somma che di imprese sportive se ne intende essendo stata bandiera del glorioso Avellino di serie A. In panchina Marco Baroni, da calciatore protagonista del secondo scudetto Napoli, tecnico emergente e pragmatico. E poi il gruppo solido e coeso dove spiccano eccellenti individualità come Cragno, Ceravolo, Ciciretti, Lucioni, Puscas. Il Benevento, insomma, ha tutti gli elementi essenziali per un percorso di vertice non meteoritico. Quello sannita è un popolo millenario. La sua storia è orgogliosa al punto da costringere Roma all’umiliazione delle Forche Caudine. Il Sannio è terra ubertosa di vini pregiati ed opifici d’eccellenza. Una terra dove il Fato prende le sembianze di una Strega o di un soffio di vento: quello che ha spinto in porta, magari con la manina celeste di Ciro Vigorito, il pallone della vittoria all’ultimo respiro contro il Frosinone. Il Sannio è un distretto sociale ed economico di assoluto valore che può emergere e restare a lungo sulla scena nazionale grazie alla vetrina del pallone e grazie ad uomini come Oreste Vigorito.