Giuliano Sangiorgi, Fiorella Mannoia e Carmen Consoli a FALCONEeBORSELLINO il 23 maggio in diretta su Rai1

Giuliano Sangiorgi, Fiorella Mannoia e Carmen Consoli a FALCONEeBORSELLINO per la celebrazione dei due magistrati assassinati a Capaci e Palermo 25 anni fa.

giuliano sangiorgi, fiorella mannoia e carmen consoli a falconeeborsellino

INTERAZIONI: 264

Giuliano Sangiorgi, Fiorella Mannoia e Carmen Consoli a FALCONEeBORSELLINO per commemorare Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. La trasmissione sarà condotta da Fabio Fazio, Roberto Saviano e Pif, che introdurranno i numerosi ospiti presenti alla diretta che andrà in onda su Rai1 e senza pubblicità. Il contributo sarà trasmesso da Palermo a partire dalle 20,30, su Rai1 e in HD al canale 501, oltre che in streaming sul canale dedicato RaiPlay.

A 25 anni dalla strage di Capaci, numerosi dei protagonisti si ritroveranno a raccontare uno dei momenti più tragici della nostra democrazia, oltre a ricordare il coraggio, l’abnegazione e la forza d’animo dei due protagonisti assassinati nel pieno della loro lotta contro la mafia. Si parlerà anche di solitudine, quella stessa solitudine che travolge i grandi nel momento in cui sono chiamati a contrastare qualcosa di troppo importante e che genera omertà, paura e sconforto in coloro che preferiscono chiudere gli occhi di fronte alla cruda realtà.

La trasmissione condotta in diretta da Palermo si svilupperà anche attraverso la memoria dei luoghi, quei luoghi che il 23 maggio e il 19 luglio di 25 anni fa sono stati teatro di una strage di innocenti. Testimoni, superstiti e familiari aiuteranno a ripercorrere quelle tragiche ore. Previsto anche un messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e la presenza del presidente del Senato Pietro Grasso.

I tre conduttori di FALCONEeBORSELLINO si ritroveranno sul palco centrale di Via D’Amelio per collegarsi con i luoghi simbolo della lotta contro la mafia, dall’Aula Bunker al carcere dell’Ucciardone, per arrivare alla Questura e al Palazzo di Giustizia, dove ancora si trovano gli uffici di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Nel racconto saranno inseriti anche l’albero di Falcone e la bottega del barbiere nella quale Paolo Borsellino ricevette la notizia dell’attentato al suo collega, nel quale persero la vita Giovanni Falcone, sua moglie Francesco Morvillo e gli uomini della loro scorta. La diretta si concluderà nel giardino IV° Savona 15 di Capaci, dove il maestro Nicola Piovani omaggerà la celebrazione con i musicisti dell’Orchestra Giovanile Siciliana.

Al racconto e ricordo di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino parteciperanno anche l’ex PM Giuseppe Ayala, Don Ciotti, il cancelliere dell’Aula Bunker Enzo Mineo e il fotografo Tony Gentile, autore del celebre scatto che ritrae i due magistrati. Gli artisti musicali, tra i quali ricordiamo Carmen Consoli, Giuliano Sangiorgi, gli Avion Travel e Fiorella Mannoia, che accompagneranno la diretta con dei salmi civili. E ancora gli attori Luca Zingaretti, Francesco Scianna, Isabella Ragonese, Vittoria Puccini, Michele Placido, Ottavia Piccolo, Beppe Fiorello e Pierfrancesco Favino. Con i tre conduttori, anche Andrea Camilleri e Maurizio Costanzo.

Giuliano Sangiorgi ha già raggiunto Palermo, nella quale questo pomeriggio canterà Lo Sai Da Qui sotto casa di Giovanni Falcone. L’artista ha incontrato un piccolo gruppo di fan che lo hanno omaggiato con un’interpretazione di Mentre tutto scorre.

Questa è #palermo!!! La mia sicilia!!! La nostra!!! Grazie ragazzi❤️

Pubblicato da Giuliano Sangiorgi su Lunedì 22 maggio 2017

Queste le parole di Fabio Fazio alla vigilia della diretta da Via D’Amelio a Palermo.

“Il sacrificio dei magistrati e delle scorte non è solo quello di persone che credono nello Stato, ma di chi pensa che con quel senso del dovere e della legalità si possa costruire un mondo migliore. Il nostro sarà un racconto che affronteremo in punta di piedi nel rispetto di tutti. Un racconto emotivo in diretta, inusuale per la tv: speriamo di riuscire a dare un senso concreto a parole come dignità, senso del dovere e dello Stato, che sembrano astratte ma si concretizzano nelle storie di persone che non volevano fare gli eroi, ma solo adempiere ai loro compiti. Palermo sarà una sorta di capitale d’Italia per una sera, una città tutta accesa. Ci rivolgeremo a tutti, ma soprattutto ai più giovani e a coloro che in quel tragico 1992 ancora non erano nati, perché tutti debbono sapere”.

La trasmissione, oltre che su Rai1 e in Via D’Amelio, sarà visibile anche nei max schermi installati in via Notarbartolo, sul piazzale del Palazzo di Giustizia a Palermo e a Capaci.