Quando arrivò in formato gratuito nella Instant Game Collection, Rocket League si rivelò da subito essere un titolo dalla vita potenzialmente infinita: tanti sono infatti gli utenti che lo hanno ottenuto attraverso il servizio in abbonamento offerto da Sony, il Playstation Plus, e altrettanti sono quelli che, nonostante il passare dei mesi e degli anni, non mancano di concedersi, anche soltanto una volta ogni tanto, una partita al titolo sviluppato da Psyonix.
Ovviamente Rocket League non è un titolo esente da difetti, sebbene questi riescano a essere mascherati da un gameplay tanto frenetico quanto magnetico che, però, non può colmare alcune lacune gravose: qualche problematica, nella fattispecie, è stata riscontrata da parte dell’utenza negli ultimi tempi, con il matchmaking che risultava lento nella creazione degli accoppiamenti per nuove partite.
Non potevano poi mancare le dichiarazioni ufficiali da parte di Psyonix, con Dave Hagewood, CEO della compagnia, che ha detto la propria: “Riguardo sia i problemi di backend che le prestazioni dei server di gioco, concordiamo che le interruzioni di servizio dei server e la lentezza del matchmaking siano delle cose inaccettabili. Ci scusiamo con tutti i nostri giocatori per la qualità del gioco in rete, e stiamo concentrando tutte le nostre risorse su come affrontare le capacità di PsyNet e la qualità dei server di gioco”.
Non erano ovviamente pronti i ragazzi di Psyonix, a ormai due anni di distanza dalla messa in commercio di Rocket League, ad un crescente numero di utenti che, secondo le stime riportate dai colleghi del sito Gamingbolt.com, si attesta su un rassicurante +40% per quanto concerne il primo periodo di questo 2017, raffrontati allo stesso periodo dello scorso anno.
Insomma, è giunto il momento di correre ai ripari per far sì che l’esperienza ludica offerta da Rocket League mantenga elevati i suoi standard, con un sostegno, in questo senso, che sia quantomeno pari a quello che arriva periodicamente sotto forma di nuovi contenuti gratuiti utili a migliorare la qualità globale del titolo.