Sviluppatori Apple sempre al lavoro ma forse poco inclini a risolvere i problemi della batteria di iPhone 6S, SE, 6 5S e 5? Lo dico con cognizione di causa, visto che tra la tarda serata di ieri e le prime ore di questa mattina è stata rilasciata la quarta beta del nuovo firmware Apple. prima per gli sviluppatori e ora anche per il pubblico. Il tutto, senza un doveroso focus sulla vicenda autonomia.
Dopo aver sperimentato in prima persona su iPhone 6S ancora la scarsa durata della carica di iOS 10.2.1, la speranza di un iOS 10.3 risolutivo continua ad essere viva per molti. La brutta notizia, però, è che gli ultimi firmware test non sembrerebbero affatto andare in questa direzione.
In riferimento ad iOS 10.3 beta 4, il changelog ufficiale parla solo di correzioni di bug minori e di migliori performance garantite su iPhone 6S, SE, 6, 5S e 5. Nessun riferimento, non a caso mi verrebbe da dire, ad una maggiore durata della batteria. Tanto più, oramai è abbastanza risaputo come le tre beta precedenti, rilasciate a distanza ravvicinata, non abbiano portato nessun beneficio in tal senso. Anzi, tra i tester, c’è pure chi afferma di aver abbandonato il programma beta ed essere ritornato al firmware ufficiale iOS 10.2.1 per beneficiare di un po’ di autonomia in più. Davvero scoraggiante quest’ultima visione.
Insomma, l’esame odierno del lavoro portato a termine su iOS 10.3 non fa certo dormire sonni tranquilli ai possessori di iPhone 6S e compagni (soprattutto melafonini meno recenti). Gli sviluppatori potrebbero pure farci ricredere con le future release, che a questo punto, non dovrebbero essere più di un paio prima dell’uscita definitiva per tutti del pacchetto software. Resta da capire, in realtà, quali siano le prossime mosse di Apple. Dopo l’ammissione, a sorpresa, del bug degli spegnimenti improvvisi sui device, c’è da attendersi un nuovo mea culpa verso i propri utenti?
al capolinea è verissimo ma porca miseria intorno il nulla…… Windows phone morto. Android una cozzaglia…. se il panorama è questo apple può ancora permettersi di fare cazzate e stare pure serena
Del loro “mea culpa” non ce ne faremmo nulla… servono FATTI CONCRETI…
Apple al capolinea.