Caro amico, te lo dico: se ti piace La La Land sei gay

Calm down haters, questo non è uno scritto omofobo. Evviva il popolo gay, viva le unioni civili e qualsiasi altra cosa ci porti fuori dal medioevo legislativo e bacchettone che ci attanaglia. L’analisi che segue è del tutto spassionata e tecnica. La lista degli indizi gayfinders potrebbe riguardare (o non riguardare) chiunque, compreso lo stesso scrivente che se si scoprisse omosessuale ne sarebbe solo felice, gay per l’appunto. Cominciamo.

Chi non ricorda Kevin Kline nel film In & Out alle prese con il disco che sanciva inesorabilmente la sua gaiezza, quella musica irresistibile attivava le sue anche e poi tutto il resto proiettando il suo corpo in un glorioso coming out musicale che ha segnato la storia del cinema. Strepitoso.

Ebbene come il buon Kevin ci insegna, ci sono precise attività, dischi, griffe, cantanti, e certi film che decretano con scarsissimo margine di errore la gaiezza di un essere umano di genere maschile che entri nella loro orbita.

Un consesso di antropologi ha stilato una lista di attività che con elevata probabilità indicano l’orientamento sessuale della persona in esse coinvolta. Calcoliamo sempre una buona percentuale di eccezioni che confermeranno la regola, ma il consiglio è quello di non utilizzare tali eccezioni come alibi, siate onesti con voi stessi, vi aiuterà ad uscire allo scoperto e a rifarvi una vita, se siete ancora in tempo.

Ecco il decalogo, leggerlo attentamente da soli:

1. aver visto La La Land, magari più di una volta, e averlo trovato un capolavoro;
2. ballare e cantare le canzoni di Raffaella Carrà;
3. ballare e cantare le canzoni di Cristina D’Avena;
4. amare i musical in generale, conoscendone a memoria canzoni e passetti;
5. amare Lady Gaga;
6. amare Madonna;
7. ordinare un Cosmopolitan;
8. in genere ballare molto non appena è possibile, anche con i clacson nel traffico;
9. piangere guardando Amici;
10. comprare i giornali di Signorini;

Ok, vi siete riconosciuti? Se sì, sedetevi e riorganizzatevi. Se invece sei una ragazza/donna e hai riconosciuto il tuo Lui in più punti, diglielo subito, liberalo e fagli recuperare tutto il tempo che ha perduto appresso a te.

Dedico l’articolo anche a tutti i poveri fidanzati, mariti, compagni, spasimanti, trascinati al cinema e costretti a sorbirsi l’opera in questione, ho pena per voi lì immobili e sonnecchianti di fianco alla vostra Lei estasiata e pulsante ad ogni passettino di danza degli attori. Sono con voi. Ce l’avete fatta, è passata anche questa. Ora mettete su un film western, possibilmente una roba con cuoio, tabacco e polvere da sparo, poi appena soli, bevete una birra e ruttate.

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