L’identità solista di Samuel ne Il codice della bellezza, dal duetto con Jovanotti a La luna piena: audio del disco

Esperimento riuscito di Samuel ne Il codice della bellezza: il disco post-Sanremo è una buona prova vocale e di stile lontana dai Subsonica che mantiene intatta la matrice elettro-pop.

samuel ne il codice delle bellezza

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Samuel ne Il Codice della Bellezza corre da solo. Dopo 20 anni di esperienza con i Subsonica, l’artista piemontese ha deciso di esprimersi come solista e lo fa ripartendo dal Festival di Sanremo, nel quale ha gareggiato con Vedrai.

Si è però trattato di un rito di passaggio: Il codice della bellezza di Samuel era già pronto prima della sua partecipazione alla kermesse, che ha sfruttato per il lancio del suo primo vero album da solista. Il disco arriva nei negozi e digital stores dal 24 febbraio, presentandosi come una prova stilistica che mette in risalto la voce di Samuel, uno dei tratti distintivi e più apprezzati del leader dei Subsonica.

Dopo La Stanza Intelligente di Boosta, co-fondatore del gruppo insieme a Samuel, è Romano a tentare la carta del percorso da solista che si è aperto a settembre con La risposta. Già dalle anteprime del disco, che sono continuate con Rabbia e Vedrai al Festival di Sanremo 2017, si è potuto capire in che direzione volessero andare le sonorità plasmate da Michele Canova, che ha diviso la scena con Jovanotti. Ecco la tracklist completa de Il codice della bellezza:

01. La risposta
02. Vedrai
03. Rabbia
04. Il treno
05. Più di tutto
06. Dea
07. La statua della mia libertà
08. Come una Cenerentola
09. Qualcosa
10. Niente di particolare
11. Voleva un’ anima
12. La luna piena
13. Passaggio ad un’amica
14. Il codice della bellezza

Sono cinque i brani firmati da Lorenzo Cherubini, che si presta anche a un featuring in Voleva un’anima. Il pezzo è nato per essere inserito in Lorenzo 2015 CC ed è qui inserito come un un brano di Jovanotti, che lo avvia ma poi lo lascia nelle mani di Samuel, che lo fa suo vocalmente nella parte finale. Voleva un’anima ma anche Più di tutto, La statua della mia libertà, Niente di particolare e La luna piena: Jovanotti e Michele Canova plasmano testi e suono de Il codice della bellezza, che Samuel rende proprio con la propria identità vocale e interpretativa, a tratti anche compositiva, che rendono il disco da solista un esperimento elettro-pop dotato di una forte personalità.