Hands on Arms su Nintendo Switch, anteprima OptiMagazine: fare a pugni senza farsi male

Botte da orbi nel titolo che mischia picchiaduro e party game in una sinergia che risulta estremamente esplosiva

Arms

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Uno dei titoli pronti ad accompagnare Nintendo Switch al suo lancio sul mercato, Arms, era anche uno di quelli presenti all’interno dello showcase allestito da Nintendo in via Solferino 40, a Milano. Tanti gli stand più o meno grandi che affollavano la vasta area adibita all’esposizione ed alla prova dei titoli in arrivo in concomitanza con la nuova console ibrida del colosso nipponico, nel corso di questa primavera, ma le due postazioni dedicate al particolarissimo fighting game erano sicuramente tra le più frequentate da tutti coloro che sono accorsi per provare le intriganti feature di Nintendo Switch.

Da bravi nerd e da amanti dell’attività fisica non potevamo, il sottoscritto e Gabriele, ovviamente esimerci dal provare il particolarissimo picchiaduro targato Nintendo e, una volta “imbracciati” due Joy-con a testa, ci siamo subito calati sul ring digitale: la prima cosa è stata ovviamente prendere confidenza con gli intuitivi comandi di gioco attraverso il tutorial, breve e coinciso che, in pochissimi passi, ci ha consentito di familiarizzare con le diverse mosse base che, se ben sfruttate, consentono di uscire vincitori dalla maggior parte degli scontri.

Come consuetudine, è solo dando al gameplay la possibilità di esprimersi liberamente che si capiscono le reali velleità di un titolo, e dismessi i panni degli allievi ci siamo quindi lanciati nella battaglia vera e propria: una volta selezionato l’alter ego digitale più consono alle proprie esigenze estetiche tra quelli disponibili, e indossati i guantoni preferiti tra i tre messi a disposizione per ogni combattente, ci si lancia subito nei furibondi scontri a suon di schivate e colpi più o meno proibiti. Se per scartare lateralmente occorrerà infatti inclinare i Joy-con nell’una o nell’altra direzione, con la pressione del grilletto dorsale destro si darà vita all’allungo del proprio passo, utile per girare più velocemente intorno all’avversario e scansare i colpi frontali; è poi con il giusto movimento del corpo, tra diretti e montanti, che si portano a segno i colpi, con l’ovvio obbiettivo di azzerare la barra vitale dell’avversario. Utile sotto il profilo difensivo sono ovviamente i colpi lanciati allo scopo di intercettare i guantoni nemici prima che raggiungano il proprio target dal momento che, con manovre eseguite con il giusto tempismo, si possono annullare gli effetti nocivi di un colpo avversario, con le braccia che si afflosciano miseramente lasciando il nemico alla mercè dei colpi per qualche utile frazione di secondo.

In Arms non manca poi una boost mode durante la lotta che, previa il caricamento di un’apposita barra e la pressione dei dorsali in contemporanea, consente di dare il via a spettacolari combo di colpi che, nella maggior parte dei casi, portano l’avversario a gettare la spugna digitale: una cosa, questa, che avviene con altrettanta facilità afferrando con entrambi gli arti il proprio antagonista per dar vita ad una sequenza scriptata di pochi secondi che rosicchia una buona parte della life bar.

Un titolo decisamente intrigante questo Arms, e che, alla stregua di un altro grande protagonista dello showcase milanese, 1-2 Switch, esprime appieno l’anima di Nintendo Switch, una console che fa del sociale il proprio ambiente vitale, nonostante non manchino titoli più “impegnati”, come i vari The Legend of Zelda: Breath of The Wild o il simpaticissimo Mario Kart 8 Deluxe. Non resta quindi altro da fare se non attendere il prossimo 3 Marzo, data fissata per la release di Nintendo Switch, per provare a fondo tutte le modalità che, siamo sicuri, faranno di Arms uno dei party game più appassionanti della prossima estate.