Un giorno con l’aggiornamento Nougat per Huawei P9 Lite: come va la batteria con la beta?

Primi umori sull'autonomia dello smartphone dopo il rilascio avvenuto martedì 7 febbraio. Il punto della situazione

Huawei P9 Lite

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Settimana a dir poco intensa per quanto riguarda il cosiddetto Huawei P9 Lite qui in Italia. Dopo aver aperto le iscrizioni al programma beta per toccare con mano in anteprima l’aggiornamento del sistema operativo Android Nougat, nella serata di martedì il produttore ha cominciato a rilasciare il pacchetto software ai 200 fortunati che sono riusciti ad iscriversi, come del resto vi abbiamo riportato subito dopo le prime segnalazioni. Arrivati a questo punto, può essere utile fare un primissimo bilancio, pur ricordando che si tratta appunto di una beta e che determinati giudizi potrebbero cambiare anche in pochi giorni.

Premesso che chi dispone di un Huawei P9 Lite con la beta dell’aggiornamento Nougat stia mettendo in evidenza pregi e difetti del device post download (ad esempio, benissimo lo scroll controllato e la fluidità generale dello smartphone), come sempre avviene in questi casi uno degli argomenti più delicati è dato senza ombra di dubbio dalla durata della batteria. Al momento, provando a cogliere un po’ gli umori dell’utenza qua e là nei vari gruppi Facebook tematici, l’autonomia non sembra essere propriamente il punto di forza della beta.

Come accennato, la questione richiede necessariamente più cicli di ricarica per farci arrivare ad un verdetto, senza dimenticare che la beta serve proprio a far emergere anomalie di questo tipo, ma allo stesso tempo era doveroso condividere con i nostri lettori i primi umori dei tester sotto questo punto di vista. Inutile dire che nei prossimi giorni continueremo a monitorare la vicenda per andare più a fondo sul fronte batteria.

E voi avete partecipato al programma? Quali sono i vostri primi feedback per quanto riguarda la durata della batteria del vostro Huawei P9 Lite dopo aver installato l’aggiornamento Nougat in versione beta? Non esitate a commentare il nostro articolo per parlarci anche del suo impatto sull’autonomia.