È uno dei nomi più chiacchierati del Festival, perché quello di Elodie di Patrizi a Sanremo 2017 in Tutta colpa mia è un debutto arrivato molto in fretta: l’opportunità di esibirsi sul palco dell’Ariston le è piovuta addosso dopo la partecipazione ad Amici di Maria De Filippi in cui si è classificata seconda, vincendo il premio della critica, e dopo la pubblicazione di un solo album di inediti.
Meno di un anno dopo la finale di Amici di Maria De Filippi, vinta da Sergio Sylvestre che quest’anno debutta come lei al Festival, Elodie di Patrizi è sbarcata a Sanremo con un progetto che porta il marchio di Emma Marrone e Universal.
Probabilmente è la più emozionata tra tutti i Big in gara, soprattutto perché tra i pochi a non avere alcun esperienza sul palco dell’Ariston: Elodie ha tenuto la sua prima esibizione all’Ariston nella serata inaugurale del 7 febbraio, in scena per terza dopo Giusy Ferreri e Fabrizio Moro.
Il suo è uno dei brani più classici di tutto il Festival, dedicato al tema che ogni anno domina Sanremo, anche nelle statistiche sulle parole utilizzate nei testi: solo in quello di Elodie è stato calcolato che la parola amore si ripeta per 28 volte. Ed è proprio una canzone d’amore quella che Elodie (coi capelli meno rosa del solito, che virano sul biondo) presenta al suo esordio a Sanremo.
Il testo è firmato da Pollex, Angiuli e Cianciola insieme ad Emma Marrone ed è il racconto di una storia struggente e sofferta che Elodie ha raccontato all’amica, sua coach ad Amici di Maria De Filippi e oggi produttrice. Da quel racconto è nato un testo che ha preso forma fino a diventare il brano che la Commissione Artistica di Sanremo ha messo in gara per questa 67a edizione.
Il 17 febbraio uscirà il suo secondo album di inediti dal titolo Tutta colpa mia, come l’omonimo brano in gara a Sanremo.