Norcia accoglie Claudio Baglioni per la consegna dei primi fondi ricavati dal concerto di beneficenza in Vaticano. Il cantautore ha voluto essere presente alla consegna dei 700mila euro che saranno destinati alla ricostruzione del Centro Parrocchiale e di una parte dell’Ospedale Pediatrico di Bangui.
La prima parte del milione e mezzo ricavato da Avrai, concerto di beneficenza che Baglioni ha tenuto in Vaticano il 17 dicembre scorso, è stata consegnata alla presenza di Monsignor Nunzio Galatino, Monsignor Fernando Vergez Alzaga e Domenico Giani, comandante della Gendarmeria Vaticana.
Oltre ai 700 mila euro che saranno destinati alla Parrocchia, Claudio Baglioni ha portato con sé anche i 7000 mila euro raccolti dai bambini di Bangui, che hanno voluto partecipare alla raccolta per sostenere i loro coetanei di Norcia. Stupisce e fa riflettere il gesto dei piccoli della Repubblica Centrafricana, che nonostante la loro condizione di povertà, hanno voluto tendere la mano ai loro coetanei e farci sperare che Fratello Sole tornerà a scaldare case e cuori, come dichiarato dallo stesso cantante.
Le terre intorno a Castelluccio sono quelle che Claudio Baglioni ricorda con maggiore affetto, sia per le sue radici familiari sia per i progetti artistici concepiti in questo luogo, da Fratello Sole e Sorella Luna a Capitani Coraggiosi. Ritrovarsi qui, per l’artista, è quindi motivo di emozione ma anche un monito per tutti quelli che dovrebbero far seguire i fatti alle parole.
E sui bambini di Bangui ha voluto spendere delle parole molto particolari:
Siamo qui per sottolineare il grandissimo valore di umanità e fratellanza del gesto dei bambini di Bangui, i quali – pur vivendo in un Paese che è all’ultimo posto nella classifica mondiale per quanto riguarda il PIL pro-capite – non ci hanno pensato due volte a tendere la mano ai loro piccoli amici di Norcia. Un gesto che è una grande lezione per tutti noi
.