È finita così, decisamente fuori dalle righe, la lite nata tra Riri e Azealia Banks sui social network: la rapper ha svelato il numero di telefono di Rihanna al termine di un lungo botta e risposta, in cui entrambe si sono scontrate in merito alle rispettivi opinioni politiche sulle politiche nazionaliste del neopresidente degli Stati Uniti Donald Trump.
Come noto, Rihanna ha sostenuto la campagna di Hillary Clinton e ha fortemente avversato il magnate americano anche dopo la sua elezione, scendendo in piazza per protestare insieme a centinaia di migliaia di donne per la cosiddetta Women’s march insieme a Madonna, Ariana Grande, Alicia Keys e tante altre artiste.
Tra le due tutto è iniziato quando Rihanna ha espresso il suo parere contrario all’ultima disposizione firmata dal presidente Trump, che vieta l’ingresso negli Stati Uniti di tutti i musulmani provenienti da 7 diversi paesi, tra cui Iran, Iraq, Libia, Somalia, Sudan, Siria e Yemen. Rihanna si è detta “disgustata” e ha definito la notizia “devastante“, spiegando che “l’America è rovinata davanti ai nostri occhi: che maiale immorale devi essere per implementare tutto ciò?“.
Disgusted! The news is devastating! America is being ruined right before our eyes! What an immoral pig you have to be to implement such BS!!
— Rihanna (@rihanna) January 29, 2017
Azealia Banks ha deciso di rispondere al commento difendendo il nuovo presidente, come aveva già fatto in passato andando controcorrente rispetto all’intero ambiente discografico statunitense. Così ha indirizzato un messaggio a Rihanna “e a tutto il resto dei personaggi che stanno utilizzando la loro influenza per influenzare il pubblico“. La cantante ha sostenuto che l’ordine esecutivo di Trump contro i musulmani sia finalizzato alla tutela del paese ed eventuali atti terroristici, benché nessuno degli attacchi realizzati negli ultimi anni negli Stati Uniti sia da imputare a persone provenienti dai paesi che sono stati inseriti nella lista nera.
No. Questo è stupido e sbagliato. Lei, almeno, è americana? Può votare? Dobbiamo porre fine a questa guerra, prima questa finisca noi. Trump sta solo terminando il lavoro. Se non lo facciamo, il terrore si diffonderà dalla Turchia verso gli Stati Uniti. Dobbiamo porre fine a questa guerra in un modo che non è bello e far fronte al sangue nuovo nelle nostre mani. Tutti i grandi imperi cadono. Anche questo cadrà. Ma ora siamo solo agli inizi. Siamo pronti a dominare il mondo. Non perderemo adesso.
Secondo la Banks tutte le celebrità che stanno protestando contro le politiche di Trump stanno manipolando l’opinione pubblica.
Per quanto riguarda Rihanna (che non è una cittadina, e non può votare) e tutto il resto dei personaggi che stanno utilizzando la loro influenza per influenzare il pubblico, devono davvero solo stare zitti e sedersi. Basta castigare il presidente, è stupido e patetico da vedere. Tutte queste persone confuse che confondono altre persone confuse.
Poco dopo, Rihanna ha scritto un post su Instagram con gli hashtag “stai lontano dalle galline” e “salviamo i nostri polli”, riferendosi alla polemica sui presunti sacrifici animali di Azealia di cui si è discusso in rete tempo tempo fa.
the face you make when you a immigrant ?? #stayawayfromthechickens #iheartnuggets #saveourhens.
Una foto pubblicata da badgalriri (@badgalriri) in data:
La Banks ha rincarato la dose con offese dal vago sapore xenofobo e sessista: “Ciò che Rihanna voleva dire è ‘Sono cresciuta giocando a calcio in un cortile e ho aperto le gambe a tutti coloro che ho pensato che potessero scrivermi una canzone o comprarmi la droga. Non riesco nemmeno a cantare perché ho messo metanfetamina nelle mie sigarette e sono sempre a corto di fiato sul palco’”.
Rihanna ha chiuso la questione con una serie di post in cui invita ad ignorare la Banks, che a sua volta ha svelato il numero di telefono di Rihanna, mandando in tilt i social network.
Una foto pubblicata da badgalriri (@badgalriri) in data:
the face you make when you screaming in an empty room
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