Dopo l’esordio discografico nient’affatto esaltante di Louder, la star di Glee ci riprova: Places è il nuovo album di Lea Michele, in uscita prima del previsto, entro il mese di giugno.
La cantante ha già realizzato una sessione d’ascolto in anteprima con i giornalisti, insieme ad alcuni live show per presentare alcuni brani del disco.
In un’intervista a Billborard, ha anticipato alcuni dettagli del progetto, che dovrebbe essere più coerente e maturo rispetto al precedente, nato in circostanze difficili. Lea Michele ha ricordato il flop di Louder spiegando come ai tempi della lavorazione del disco fosse ancora troppo presa dall’ultima stagione di Glee e scossa dalla tragedia della morte del collega e fidanzato Cory Monteith. Questo ha certamente inciso sul risultato finale, poco organico e coerente rispetto alle attese.
Registravo 10 canzoni a settimana in studio, passando da Salt N Pepa a Kelly Clarkson a Celine Dion. Quando è arrivato il momento di fare il mio album, penso che ci sia stata un po’ di confusione per me, in termini di scoperta del mio suono. Ed era tutto nebuloso a causa di una grande tragedia che mi è successa nel bel mezzo del processo di creazione dell’album. E quando lo si ascolta, si sente quanto scura fosse la mia vita. Non credo fosse quello che mi aspettavo, ma questa è la vita.
Il nuovo album di Lea Michele “è molto più personale rispetto al precedente“, spiega la cantante, che non rinnega le sue origini teatrali a Broadway, anzi, vuole affermarle.
Sono una cantante ‘live’, vengo da Broadway, è quello che faccio! Ho avuto l’opportunità di cantare le canzoni di ‘Louder’ sul palco. Ora ho il tempo di sedermi e guardare indietro e pensare ‘Chi sono io? Com’è la mia voce?’ Non devo sembrare nessuno tranne me. E fan**** se alla gente non piace il disco. Si merita tutto il mio tempo e attenzione ed è quello che ho intenzione di fare quest’anno.
Lea Michele ha anche confermato la presenza delle tracce dal titolo Love Is Alive, Run To You, Sentimental Memories, Getaway Car e Hey You. Quest’ultimo brano è particolarmente personale ed è stato scelto per chiudere la tracklist: “è una specie di continuazione di If you say so del mio primo disco“, ha detto la cantante, ricordando il brano dedicato a Cory.
https://youtu.be/pgbrUNFjXAA
https://youtu.be/3I8IQt1A37I
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Un video pubblicato da Leandro Maldonado (@jjavitoofficial) in data:
https://youtu.be/87lb18FWVQI