Conferenza No Secondary Ticketing di Barley Arts in diretta streaming con TicketOne, Elio, Piero Pelù e molti altri

La prima conferenza internazionale sul Secondary Ticketing è in corso a Milano: come sconfiggere il mercato secondario?

No secondary ticketing conferenza in diretta

INTERAZIONI: 7

Nella Sala Grande del Teatro Franco Parenti di Milano è in corso oggi, giovedì 26 gennaio, la conferenza internazionale No Secondary Ticketing organizzata da Barley Arts per discutere il cancro degli eventi live: il mercato secondario.

Tra i presenti figurano addetti ai lavori, tra i quali l’amministratore delegato di TicketOne, promoter e artisti impegnati in prima persona nella lotta al bagarinaggio e al secondary ticketing:

Elio degli Elio e le Storie Tese, Lorenza Bonaccorsi (Responsabile Nazionale Cultura e Turismo PD), Filippo Del Corno (assessore alla Cultura di Milano); Claudio Maioli (manager di Luciano Ligabue, Riserva Rossa Management); Pierfrancesco Majorino (Assessore Politiche Sociali, Salute e Diritti), Luca Montebugnoli (Best Union), SIAE, Giampiero Di Carlo (Rockol), Stefano Losurdo (Seg. Regionale AGIS), Adam Webb (Fan Fair Alliance), Alex Bruford (Agente ATC Live), Neil Bracegirdle (News Editor Audience), Paola Maugeri (Speaker Virgin Radio), Stefano Lionetti (Ticketone), Luca De Gennaro (Mtv e VH1), Vincenzo Spera (Presidente Assomusica), Piero Pelù, Ivo Tarantino (Altroconsumo), Federico Zampaglione (Tiromancino) e Massimo Cotto (giornalista).

La conferenza No Secondary Ticketing proseguirà per tutto il pomeriggio ed è disponibile in diretta streaming sul canale YouTube di Barley Arts.

Tra i primi a prendere la parola, l’amministratore delegato di TicketOne che pone l’accento sulla vendita dei biglietti su TicketOne in seguito alle polemiche legate ai vari concerti internazionali che tra il 2016 e il 2017 hanno destato molte preoccupazioni. 

Dai sold out lampo dei Coldplay a quelli degli U2, TicketOne garantisce che non ci sono state azioni contrarie alla legge. L’esaurimento dei biglietti in prevendita non è dovuto al bagarinaggio ma all’elevato interesse nei confronti degli eventi in questione. I biglietti sono stati effettivamente venduti ma l’azienda non può controllare tutti gli utenti registrati e non può quindi impedire eventuali azioni di bagarinaggio intraprese dagli utenti finali.

Non è possibile infatti verificare l’identità di chi acquista e il controllo degli accessi non risolverebbe il programma così come la nominatività del biglietto.

Come arginare, allora, il problema del mercato secondario?

Tra gli obiettivi del convegno No Secondary Ticketing c’è la costituzione di una struttura di controllo, l’Osservatorio No Secondary Ticketing, con il compito di monitorare il mercato.

Segnalazioni alla Magistratura e informazione al consumatore sono i due passaggi cruciali per l’abbattimento del mercato secondario, perseguibili solo attraverso una strategia comune.