Se è vero che l’ultimo album A Head Full of Dreams è stato quello della svolta pop per i Coldplay, nelle sue performance dal vivo il leader Chris Martin si conferma sempre più attratto da una grande varietà di generi musicali.
Il cantante ha mostrato un certo interesse perfino la hit r’n’b dell’anno, quella Hotline Bling del rapper Drake che ha battuto ogni record di permanenza in classifica (oltre 2 milioni di download solo negli Stati Uniti) e gli è valsa numerosi premi e nomination, diventando in assoluto il suo brano più popolare. Un successo tale da far scatenare in un balletto improvvisato anche il presidente uscente degli Stati Uniti Barack Obama, ad un recente evento musicale alla Casa Bianca.
Chris Martin ha realizzato al pianoforte una cover di Hotline Bling, inserita nella scaletta di un concerto di beneficenza a sostegno della Bowery Mission in scena mercoledì 21 dicembre a New York.
Ma Martin non si è fermato alla cover di Drake. A sorpresa, ha realizzato dal vivo anche tante altre cover, alcune già proposte in passato, altre decisamente inedite. Chris Martin ha proposto un classico dei Beatles come Yesterday, ma ha anche fatto un omaggio a Leonard Cohen, scomparso questo mese, intonando la sua Hallelujah. Infine il ricordo di Prince sulle note di Purple Rain e quello di David Bowie su quelle di Life On Mars. E ancora Ain’t No Sunshine di Bill Withers e una versione tutta sua di White Christmas.
Insomma, oltre a brani dei Coldplay come Fix You, Yellow e A Head Full of Dreams, il leader dei Coldplay ha spaziato tra i grandi miti del pop e del rock, con una particolare attenzione nei confronti delle leggende scomparse in questo 2016, anno ricco di addii a miti della scena musicale internazionale.
Ecco alcuni video che il pubblico ha realizzato a New York e diffuso in rete.
Un video pubblicato da Hannah Vanbiber Wagner (@hanvanwagner) in data:
Un video pubblicato da COLDPLAY (☞ ͡° ͜ʖ ͡°)☞ (@_aheadfullof_coldplay) in data: