Cala il sipario su Scream Queens 2: finale di stagione o di serie? Le teorie su uno spin-off con Lea Michele

Il season finale di Scream Queens 2 può fungere anche da finale di serie. Per salvare lo show, Ryan Murphy punterà su Lea Michele?


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Il season finale di Scream Queens 2 sarà bastato a salvare la serie da una terribile annata? Nonostante le buone intenzioni di Ryan Murphy nell’unire l’horror con il demenziale, lo show di Fox ha brillato nel corso della prima stagione perché si era presentata come la novità della stagione, ma nella seconda ha fallito perché ha ripresentato lo stesso schema.

Omicidi con cadenza settimanale, un nuovo serial killer mascherato – stavolta verde – e triplicato, il season finale di Scream Queens 2 ha fatto una mattanza, con un matrimonio – quello tra il dottor Holt e Dean Munsch – e due morti. Chi è sopravvissuto?

L’episodio 2×10 Drain the Swamp è un season finale di Scream Queens 2 che può fungere anche da finale di serie. Gli elementi per concludere ci sono tutti. Morto il terzo Green Meanie nel precedente episodio, ne restano fuori due: l’infermiera Hoffel e l’infermiere Cassidy. L’agente Denise è tornata miracolosamente in vita e ha disinnescato la bomba “come Alex Parrish in Quantico”, salvando le Chanel, Munsch e Zayday dalla furia omicida della Hoffel, che poi è morta, risucchiata dalle sabbia mobili fuori l’ospedale; mentre il terzo Green Meanie, il freddo Cassidy, si è sacrificato per proteggere Chanel #3 di cui è innamorato. Giustizia è stata fatta e tutto si è concluso per il meglio. O quasi.

Proprio quando le Chanels avevano cambiato vita diventando protagoniste di un talk show – Lovin’ The C – con #3 che gestiva la produzione e la Oberlin che conduceva il programma, ecco che arriva lo spavento finale, come nei migliori film dell’horror in cui lo spettatore viene lasciato col cliffhanger. Il Red Devil, la maschera originale della prima stagione della serie, si è introdotto nella macchina di Chanel per… ucciderla?

Su Scream Queens 2 cala il sipario per la seconda e forse ultima volta, dato che la trama presentata in questa stagione non ha appassionato per nulla i telespettatori americani, causando un brusco calo di ascolti. Dopo questo orribile finale si ha la sensazione che Ryan Murphy abbia sempre avuto sotto mano i migliori strumenti ma che non abbia saputo utilizzarli al meglio, lasciando le cose al caso. Emma Roberts è perfetta nel ruolo della Mean Girl Chanel Oberlin, impeccabile nei suoi completi e con una freschezza di linguaggio che la rende impossibile da odiare. La regina dell’horror Jamie Lee Curtis è naturale e sprizzante nel ruolo della perfida Dean Munsch, ma molto spesso è stata limitata nella sua performance.

Il punto interrogativo resta Lea Michele: dopo il ruolo chiave che aveva nella prima stagione, fino a che punto è stata sfruttata in Scream Queens 2? La pupilla di Ryan Murphy si è accontentata di avere brevi e fugaci apparizioni nei panni della psicopatica Hester, e forse, se la serie non venisse rinnovata, il creatore di American Horror Story e Glee potrebbe ripartire con uno spin-off dedicato al suo personaggio.

Non c’è dubbio che per il popolo di Internet, Hester sia stata la parte migliore di Scream Queens 2. Eccentrica, machiavellica, creepy ma ingegnosa a modo suo, il personaggio di Lea Michele ha giocato un ruolo da dietro le quinte, ma se dovesse esserci Scream Queens 3, Ryan Murphy potrebbe pensare a uno spin-off incentrato proprio su Hester, ma cambiando totalmente lo schema della serie. Solo in questo modo la serie comedy-horror potrebbe salvarsi.