Il mondo della musica si raccoglie in #PrayForBerlin con Alessandra Amoroso, Giorgia e tanti altri. Sono numerosi gli artisti che hanno voluto esprimere vicinanza al popolo tedesco per la tragedia che ha colpito la Capitale nella serata del 19 dicembre, riportando alla mente le ore drammatiche vissute a Nizza il 14 luglio scorso. I cantanti italiani hanno affidato un messaggio di vicinanza alle pagine dei loro profili social ufficiali.
La prima a esprimersi è stata Alessandra Amoroso che sul suo profilo social utilizza l’hashtag #PrayForBerlin e un’immagine della bandiera tedesca, accompagnata dalla frase: Quando finirà tutto questo? ??? #Berlino #PrayForBerlin. Tra i tanti artisti che hanno voluto essere presenti, anche Giorgia, che su Facebook ha condiviso il post della Farnesina con il quale ha aggiornato sulle verifiche dell’Unità di Crisi dell’ambasciata italiana a Berlino.
Anche Chiara Galiazzo, prossima alla partecipazione al Festival di Sanremo 2017, si è espressa sui suoi profili social con una frase dedicata alla strage di Berlino, che al momento conta 12 morti e 48 feriti. Dolcenera, invece, ha voluto unire i fatti successi in Germania ai recenti accadimenti che hanno colpito Ankara, in cui ha perso la vita l’ambasciatore Andrey Karlov.
Quando finirà tutto questo? ??? #Berlino #PrayForBerlin pic.twitter.com/zN7AA8Y2GR
— Alessandra Amoroso (@AmorosoOF) 20 dicembre 2016
Il #PrayForBerlin di Piero Pelù ricapitola, invece, tutti i recenti attentati che hanno colpito le più disparate città del mondo: “Berlino, Aleppo, Parigi, Kabul, Baghdad, Londra. Pace a tutte le vittime civili. Peggio della paura del terrore è l’assuefazione all’orrore. Io voglio continuare a lottare”.
Berlino 19/12/16
Pubblicato da Giorgia su Lunedì 19 dicembre 2016
#Ankara #Berlino #guerrestellari
— ManuDolcenera (@ManuDolcenera) 19 dicembre 2016
BERLINO, ALEPPO, Parigi, Kabul , Baghdad , Londra , pace a tutte le vittime civili.
Peggio della paura del… https://t.co/UwsUcvIEMY— PIERO PELU (@PieroPelu) 20 dicembre 2016
Non è escluso che, nelle prossime ore, molti altri artisti possano unirsi al coro di solidarietà che Alessandra Amoroso e tutti gli altri che hanno lasciato i loro messaggi sui canali social. Forse non è questo il momento di pregare, ma di reagire: i pensieri degli artisti ci fanno sentire più uniti contro la violenza cieca di chi vuole portarci via la libertà di vivere, festeggiare o stare insieme.