I consigli di Ligabue a X Factor 10, è festa con G come Giungla e Balliamo sul Mondo al Forum (video)

Le esibizioni di Ligabue a X Factor 10, coi suoi messaggi ai concorrenti alla finale del talent show con G come Giungla e Balliamo sul Mondo al Forum (video)

Ligabue a X Factor 10

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Con un successo di oggi e uno di ieri, Ligabue a X Factor 10 ha animato la serata finale esibendosi tra una manche e l’altra della gara conclusiva.

In piena promozione dell’album Made In Italy, il rocker di Correggio è stato tra le guest star dell’ultimo Live Show di X Factor 10, insieme ai OneRepublic e agli ospiti che hanno duettato con i cantanti in gara (Giorgia, Carmen Consoli, Clean Bandit e Giusy Ferreri con Baby K).

Accompagnato dalla sua band, Ligabue a X Factor 10 ha presentato G Come Giungla e Balliamo sul mondo: il primo è stato l’apripista del nuovo progetto di inediti Made In Italy, l‘album rilasciato lo scorso 11 novembre su etichetta Warner Music Italy che sarà seguito dall’omonimo tour nel 2017, mentre il primo è un classico della sua discografia che risale ormai al lontano 1990, ai tempi dell’album di debutto del cantautore dal titolo Ligabue. Una vera festa quella sulle note di Balliamo sul mondo, che ha coinvolto l’intero palazzetto, invitato a ballare anche dalla scatenata coreografia corale realizzata per l’occasione da Luca Tommassini. Ligabue ha concluso la sua performance a mezz’aria.

Parlando di Made In Italy, Ligabue ha spiegato che “ci sono diversi generi in questo disco, perchè ho potuto contare su un gruppo molto forte con cui abbiamo ampliato il raggio d’azione, abbiamo ammiccato al funk, all’r’n’b e al soul“. Un consiglio per i finalisti di X Factor 10? “Ho deciso di fare Balliamo sul mondo perché era il mio esordio, diverse ere geologiche fa… la musica è cambiata tantissimo, oggi i ragazzi hanno grande controllo espressivo: grazie al lavoro coi coach affrontano un pubblico vero e da casa in diretta con grande padronanza. Quello che posso dire loro è che fare musica richiede dedizione e impegno, ma non è un lavoro, è l’espressione di sé, un modo per dire quanto ti sai divertire“.

Al Mediolanum Forum di Assago, che ha ospitato la finale di Ligabue tornerà il prossimo anno col suo show nei palazzetti: il Made In Italy Tour parte il 3 febbraio con 5 concerti al Palalottomatica di Roma e proseguirà con una serie di date in giro per l’Italia, tra cui la doppietta del 13 e 14 marzo ad Assago. La scelta dei palazzetti riguarda soprattutto i numeri: “Con Campovolo e Monza ho fatto solo tre concerti, quindi quando mi hanno promesso di fare 50 palazzetti ho accettato subito. E poi c’è la sensazione che la fisicità del rock’nroll si sviluppa di più nei palasport. In quest’album racconto una storia e il palazzetto mi sembrava la dimensione giusta per farlo“.