Forse per la prima volta Ian Somerhalder parla di Nina Dobrev e della conclusione di The Vampire Diaries 8 davvero a cuore aperto. Mentre ci si avvicina al midseason finale, l’attore decide di manifestare tutte le sue idee circa la conclusione della lunga saga dei vampiri, giunta ormai al capitolo finale.
Lo fa in un’intervista a Variety, in cui oltre a parlare del suo prossimo impegno come produttore tv, delle attività della sua fondazione a sostegno dell’ambiente e dei suoi progetti da attore, Ian Somerhalder affronta anche il nodo dell’addio a The Vampire Diaries 8.
Come dovrebbe concludersi la serie? L’attore non ha dubbi, vorrebbe semplicemente che i fratelli Salvatore sparissero dalla circolazione per garantire a Mystic Falls un lieto fine.
Il pubblico di The Vampire Diaries sta assistendo all’ottava e ultima stagione della serie di CW, ancora popolarissima nonostante il vistoso calo degli ascolti dopo l’abbandono di Nina Dobrev alla sesta stagione. Eppure la conclusione si è rivelata doverosa: la storia ha fatto il suo corso e l’interprete di Damon ne è decisamente convinto, sebbene gioisca all’idea che con le nuove tecnologie le serie tv restano accessibili a chiunque per sempre.
Vogliamo che le cose finiscano con una nota positiva. Abbiamo davvero fatto un percorso incredibile. Ed è una questione di tempo. Tutte le cose belle devono finire. La vera bellezza è che in realtà non giungono al termine. Oggi ci sono iTunes e Google Play e Amazon e Netflix e Hulu. Abbiamo questi incredibili punti vendita in cui i media continuano ad andare in onda. Nuovi spettatori entrano nel flusso, è un regalo continuo.
Per quanto riguarda la fine della serie, Ian Somheralder non ha idea di quello che Julie Plec e Kevin Williamson hanno previsto per l’addio al pubblico, ma fosse per lui non ci sarebbe alcun dubbio sul finale ideale. Idee che trovano concorde anche la co-star Paul Wesley.
Paul e io parliamo sempre di questo. In primis, Damon ha 174 anni e ama una diciottenne, è l’esempio più incredibile di un uomo che ama una ragazzina. In secondo luogo, questi ragazzi sono arrivati in questa città, l’hanno sconvolta, hanno rovinato delle vite. Onestamente, penso che la cosa migliore per Mystic Falls sarebbe che questi ragazzi e tutti questi vampiri e streghe semplicemente andassero via. Lasciate che Elena si risvegli con questi ragazzi scomparsi e senza sapere nulla di tutto quanto è accaduto. Sarebbe una cosa fenomenale e molto umana, se queste creature non vincessero. Ci piacerebbe vedere i due ragazzi che si rifugiano ai Caraibi da qualche parte e si siedono su una spiaggia a bere un po’ di rum invecchiato 60 anni, e quando il sole sorge, brindano e si scambiano un abbraccio, si tolgono i loro anelli e li gettano in mare e puf… si trasformano in cenere. Hanno creato così tanta morte e tanta violenza in questo show che penso che sarebbe una vittoria così incredibile per l’umanità se Damon e Stefan semplicemente sparissero. Speriamo che accada.
Nell’intervista Ian Somheralder parla di Nina Dobrev, ex co-star sul set ed ex fidanzata nella vita, senza lasciar trasparire troppo pathos intorno al suo presunto e atteso ritorno in The Vampire Diaries 8. L’attrice rimetterà piede sul set?
Non lo so. Non ne ho idea. Come produttore, io ho un sacco di informazioni e ma ci sono anche un sacco di informazioni che non ho. Voglio che il pubblico sia felice, ma anch’io sono molto pro-umani. Non credo che questi ragazzi devono avere la capacità di devastare, uccidere tutti, rovinare la vita di tanti e poi uscirne con un lieto fine. Credo che il lieto fine sia questo incredibile viaggio che abbiamo fatto con questi due ragazzi. Hanno vissuto abbastanza a lungo.